BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] letterari, Milano 1887, pp. 282-326; G. Lesca, V.B. e il Decameròn, in Misc. stor. della Vald'Elsa, XXI [1913], pp. 246-63; V. Branca, Linee d'una storia della critica al Decameròn, Firenze 1937) e delle Istorie pistolesi (su cuicfr. S. A. Barbi nei ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] fu impegnato dapprima nella ricostruzione del teatro dei Rinnovati di Siena (1751-53), quindi in quella dei teatrini di Colle di Vald'Elsa e di Pistoia (1754-55), fino a ideare le scene e la decorazione del fiorentino teatro della Pergola (1755).
Il ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e il giugno del 1374 per rivendicare un suo credito di 235 fiorini d'oro contro un tale Andrea Lolli e compagni, credito poi ridotto, non M. Villani, I, 8 e VII, 90); la presa di Colle Vald'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] ricorrendo talvolta anche alla corruzione, il F. riuscì ad integrare molti dei piccoli Comuni compresi tra la Vald'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione imperiale, nonostante resistenze spinte fino all'ostruzionismo. I diritti comitali ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] conduce a Pisa, citando Colle di Vald'Elsa e Poggibonsi (cap. 14).
I cronisti du Moyen Âge en France. Étude sur l'iconographie du Moyen Âge et sur ses sources d'inspiration, Paris 1931, pp. 35-66; L. Wadding, Annales minorum, Quaracchi 1931-32, ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ancora bisogno del suo consiglio per una questione di confini con la Comunità di Colle Vald'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì a Siena il 19 ott. 1461, come attesta G.B. Caccialupi nel suo Tractatus ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] . nel 1471: e 1472 a Perugia: questi è da identificare coll'Alberto Carucci di Colle Vald'Elsa diligente estensore di reportationes dalle lezioni di Baldo Bartolini. Lo studente seguì il maestro a Pisa dove nel periodo 1473-74 realizzò la stesura di ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] regolatore delle gabelle e nel '77 fu podestà di Colle Vald'Elsa e "deputato" alla costruzione di un monastero per le poiché il F. ci dice di essere rientrato a Firenze "un capo d'undici mesi e mezzo" (cioè agli inizi di luglio) dobbiamo pensare ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] l'allievo F. Bordoni, autore in patria di un busto del Granduca Cosimo I de' Medici in S. Agostino a Colle Vald'Elsa (Bagnoli, 1992), il F. fu raggiunto in seguito dalla moglie e dalle figlie, con le quali condivise una "molto onorevole abitazione ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] con Bambino, s. Giovannino e s. Antonio da Padova della Pinacoteca di Siena; Madonna con Bambino del Museo civico di Colle Vald'Elsa; Sacra Famiglia del Castello Sforzesco di Milano).
Il 12 sett. 1513 a Cesena, il G. stipulò con i padri agostiniani ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...