LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] di Zola; la fondazione Rockfeller; la montagna, e le guide della Vald'Aosta. Le cose che mia madre amava erano: il socialismo; le poesie
Nasce nel 1948 l'intensa amicizia della L. con Elsa Morante, della quale cura la pubblicazione di Menzogna e ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , su consiglio di B. suo avvocato e valendosi della sua nuova autorità, s'era fatto consegnare di S. Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa,Firenze 1848, pp. 75 s.;D. Alighieri, La Divina Commedia…, commentata da G. A. Scartazzini ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] di 30 lire, della terza parte del castello di Montecerboli in Val di Cecina e di un tributo annuo in natura, il vescovo incontro con i due suddetti presuli nel 1160 a Casole d'Elsa, in occasione della consacrazione della chiesa collegiata locale.
Se ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] di Eleuterio Ridolfi, Romanticismo, tratto dal dramma di G. Rovetta, e Vald'Ulivi, dal romanzo di Anton Giulio Barrili. Nel 1916 tornò al nella stagione successiva in compagnia con Elena Zareschi ed Elsa De Giorgi; nel 1944 comparve in Santa Uliva, ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] nel 1920, il F. si era unito in matrimonio con Elsa Massara.
Nel dopoguerra il F. aderì al movimento fascista (al il titolo comitale, titolo al quale si aggiungerà il predicato di Vald'Era (nel 1943), concessogli da Vittorio Emanuele III. Intanto la ...
Leggi Tutto
GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] parti in lotta. Nel novembre 1160 G. si recò a Casole d'Elsa, dove partecipò insieme con il vescovo di Volterra Galgano e con l serie di donazioni e di acquisti, che interessarono particolarmente la Val di Pesa e il Mugello. Citiamo per tutti l' ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] Cosimo de' Medici, che avanzavano in tre direzioni: Siena, la Val di Chiana e la Maremma. Mentre il governo adottava provvedimenti per la .
Il B. scrive da Chiusdino, da Massa, da Casole d'Elsa, da Torniella, da Moltalcino e da altri centri; ma il ...
Leggi Tutto
AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] partenza dal Mediterraneo della flotta inglese di Nelson. Il fatto d'armi più importante in cui la piccola flotta sarda si ma era tuttora in vigore, e che il governatore tentava d'ingannare la popolazione affermando il contrario, fu aggredito e ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] i figli Carlo Francesco ed Elsa.
Nel 1889, ancora vicesegretario marne biancastre a Foraminiferi in val di Savena, in G. 1902), pp. 45-76; Sopra alcune specie di "Globigerina" istituite da d'Orbigny nel 1826, in Rend. della R. Acc. delle scienze di ...
Leggi Tutto
AGNÈS DES GENEYS, Matteo
Elsa Fubini
Figlio quartogenito di Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e di Cristina Boutal di Pinasca, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 15 ott. 1763. A sedici anni entrò [...] e riordinò la casa degli invalidi ad Asti.
Morì a Torino il 1luglio 1831.
Bibl.: P. L. Raby, In morte di S. E. il cav. d. M. Des Geneys di Matties e Pinasca, Torino 1831; F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854, pp. 405, 634-635, 656 ...
Leggi Tutto
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...