Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] Siena dal 1396 al 1445 e a Pistoia dal 1421, e Bartolomeo Lippi da Colle Vald'Elsa, commentatore e traduttore della Commedia.
Allo stesso periodo (seconda metà del sec. XIV - inizio del XV) risalgono gli esemplari del poema (non i frammenti di esso ...
Leggi Tutto
MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] on line); L. Cheluzzi - G.M. Galganetti, Serie cronologica degli uomini di merito più distinto della citta di Colle di Vald’Elsa, Colle 1841, pp. 29 s.; F. Dini, Le cartiere in Colle di Valdelsa e la famiglia Morozzi, in Miscellanea storia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...]
Il perduto polittico della Compagnia di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagna di lavori condotta da G. in Vald'Elsa intorno al 1360 e alla quale risalgono anche la tavola con Tre santi francescani datata 1360 (Lussemburgo, Musée national ...
Leggi Tutto
TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] S. Maria dei Servi, il Crocifisso della Pinacoteca di Siena, la tavola con la Madonna col Bambino e quattro santi a Colle Vald’Elsa (chiesa di S. Agostino), l’affresco con la Madonna col Bambino di Badia a Isola (abbazia dei Ss. Salvatore e Cirino ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] Riccardi, Peruzzi, Pucci, Strozzi ‘delle cento finestre’, Venturi. Fuori di Firenze: Bardi (Vernio), Buoninsegni (Colle Vald’Elsa), palazzo del Decanato (Pistoia).
Ville. Bellosguardo (Firenze), Colle Alberto (Montale), Colombaia (Firenze), Corno (S ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] del secolo XV.
Giovanni di Neri di Cosimo legnaiuolo nativo del villaggio di Cepparello, presso Barberino in Vald'Elsa (onde i suoi discendenti furono detti Cepparello o Cepparelli), si sarebbe stabilito verso la fine del Quattrocento, insieme al ...
Leggi Tutto
Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] nelle valli ladine: La Villa / Stern / La Ila (in Val Badia). Ma la toponomastica bilingue ora è indicata ufficialmente anche negli da più elementi sono soggetti ad accorciamenti: Colle Vald’Elsa (Siena) localmente è solo Colle, Portogruaro (Venezia ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] della cappella Taglia nel duomo di Colle Vald’Elsa (Resurrezione, Immacolata Concezione, Madonna col Bambino pp. 172-176; M. Bietti, in La Misericordia di Firenze, archivio e raccolta d’arte, a cura di M. Bietti – G. Gentilini, Firenze 1981, pp. 195 ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] da C. Ridolfi nel 1834 nella propria fattoria in Vald'Elsa-A Meleto si fermò qualche tempo, seguendo i corsi che acconci di usare i premi accademici in prò della economia rurale toscana, in Atti d. R. Acc. Georg., n. s., IV [1857], pp. 475-96). ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] con l'inserimento del transetto (per es. Colle Vald'Elsa, fondazione del 1305; Massa Marittima, 1348), nell' , in Die Kirchen von Siena, I, 1, München 1985, pp. 1-30; D. Gutierrez, Gli Agostiniani nel Medioevo (1256-1356), Roma 1986; F. Bisogni, Gli ...
Leggi Tutto
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...