SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] , del 1829, e col famoso Istituto di Meleto (Vald'Elsa), fondato da Cosimo Ridolfi nel 1839, e preceduto da anche in Italia, non da oggi, si è agitata la medesima proposta d'una scuola secondaria inferiore unica, quale di fatto è attuata in alcuni ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] Risponde G. Michelucci, l'autore di tante opere, dalla Chiesa dell'Autostrada del Sole, alla Cassa di Risparmio di Colle Vald'Elsa: "Quando ho un problema architettonico da risolvere, e devo inventare uno spazio, non mi chiudo nel mio studio, seduto ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] Valtrompia, Pinerolo, Bricherasio, Vobarno, Abbiategrasso, Colle vald'Elsa, Pisa, Pistoia, S. Giovanni Valdarno, Roma di Monreale, opera di Bonanno da Pisa: e non mancano fuori d'Italia mirabili analoghi esempî: quali, p. es., le teste dei chiodi ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] la lavorazione del legno e del cuoio, e per la produzione di stampe d'arte e di ceramica moderna.
Liguria: la regione è famosa per le sono Montelupo e Signa; per il vetro Empoli e Colle Vald'Elsa, per l'alabastroVolterra, per la ceramica e il cuoio ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] electric city di Tokyo; o Arte all'Arte, giunta nel 2005 alla 10° edizione, che annualmente propone una mostra diffusa sul territorio della Vald'Elsa con progetti realizzati in situ.
Sul finire del 20° sec. il dibattito culturale inerente le mostre ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] volge male per i Fiorentini e presso Poggibonsi è disfatto l'esercito (7 settembre 1479) e sono occupate o devastate Val di Chiana e Vald'Elsa, L. compie il gesto magnanimo di "rivolgere sul solo suo capo il comune pericolo". In verità, partendo per ...
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Regione storica e naturale della Toscana, che comprende la zona montana e collinosa tra il bacino dell'Arno e quello dell'Ombrone, rispettivamente a sud e a nord di Firenze e di Siena. La breve catena [...] di Poggibonsi in provincia di Siena; il comune di Greve, parte di quelli di Barberino Vald'Elsa e di Tavernelle Val di Pesa, e gran parte di quello di S. Casciano Val di Pesa in provincia di Firenze.
La regione, che si trova proprio al centro della ...
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Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore, nacque il 15 maggio 1462 a Firenze, e ivi morì il 6 maggio 1543. Ebbe cinque figli, tre dei quali, Giuliano, Filippo e Domenico, continuarono la [...] Montughi (1535-40?), e i palazzi Campana a Colle Vald'Elsa (1539) e Grifoni a San Miniato al Tedesco, attesta Florenz, Lipsia 1910; L. Dami, La basilica di San Miniato, in Boll. d'arte, 1915, p. 217 seg.; A. Chiappelli, in Arte del Rinascimento, ...
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Nacque il 14 agosto 1489 da nobile famiglia "del secondo popolo" fiorentino, morì il 3 agosto 1530. Crebbe nella Firenze del Savonarola e della repubblica, e ne risentì l'azione per tutta la vita. Fece [...] di Napoli; e vi fu fatto prigioniero. Qui acquistò pratica d'armi e quando, dopo aver sostenuto incarichi di minor conto e con imboscate e sortite i nemici minaccianti, da Val di Pesa, Vald'Elsa e Vald'Era, la via tra Firenze e Pisa; ritolse ...
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PALEARIO, Aonio (Antonio Della Paglia)
Giuseppe Borgiani
Nato a Veroli verso il 1503, fu da giovane a Roma, e dopo il 1527 andò a Perugia; fu poi varie volte a Padova e a Siena, ovunque frequentando [...] Sposatosi nel 1537, dimorò alcuni anni presso Colle Vald'Elsa. Tenne la cattedra di eloquenza a Lucca dal 1546 ma è un'organica trattazione, fatta con precisi intenti religiosi, d'importanti questioni: esistenza, attributi, opere di Dio; esistenza e ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...