BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , su consiglio di B. suo avvocato e valendosi della sua nuova autorità, s'era fatto consegnare di S. Pietro in Bossolo e dei paesi adiacenti nella valle d'Elsa,Firenze 1848, pp. 75 s.;D. Alighieri, La Divina Commedia…, commentata da G. A. Scartazzini ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] che abbiamo attraversato in cui, con «incantata poesia» (Elsa Morante, Archivio Lalla Romano, telegramma), vengono rievocati i e un diario di villeggiatura in un paese dell’alta Vald’Aosta, ripubblicato con il titolo Pralève (Torino 1978).
Nel ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] di 30 lire, della terza parte del castello di Montecerboli in Val di Cecina e di un tributo annuo in natura, il vescovo incontro con i due suddetti presuli nel 1160 a Casole d'Elsa, in occasione della consacrazione della chiesa collegiata locale.
Se ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] di Eleuterio Ridolfi, Romanticismo, tratto dal dramma di G. Rovetta, e Vald'Ulivi, dal romanzo di Anton Giulio Barrili. Nel 1916 tornò al nella stagione successiva in compagnia con Elena Zareschi ed Elsa De Giorgi; nel 1944 comparve in Santa Uliva, ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] nel 1920, il F. si era unito in matrimonio con Elsa Massara.
Nel dopoguerra il F. aderì al movimento fascista (al il titolo comitale, titolo al quale si aggiungerà il predicato di Vald'Era (nel 1943), concessogli da Vittorio Emanuele III. Intanto la ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] parti in lotta. Nel novembre 1160 G. si recò a Casole d'Elsa, dove partecipò insieme con il vescovo di Volterra Galgano e con l serie di donazioni e di acquisti, che interessarono particolarmente la Val di Pesa e il Mugello. Citiamo per tutti l' ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] Cosimo de' Medici, che avanzavano in tre direzioni: Siena, la Val di Chiana e la Maremma. Mentre il governo adottava provvedimenti per la .
Il B. scrive da Chiusdino, da Massa, da Casole d'Elsa, da Torniella, da Moltalcino e da altri centri; ma il ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] al Nilo, una grande spada diritta munita di un'elsa a croce: la lama è coperta d'iscrizioni arabe e la guaina è spesso fatta di pelle diritto di vita e di morte (Tac., Hist., III, 68; Val. Max., V, 3). Una specie di stiletto si diceva pugiunculus. ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] (con le aree Lanciano-Val di Sangro e Vasto- sec., come dimostrano, da un lato, la spada di ferro con elsa a croce e fodero della tomba n. 9 e la fibula di Id., Architettura minore nel chietino, ivi s.d.; D. V. Fucinese, Arte e archeologia in Abruzzo ...
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Fiume della Toscana, per sviluppo di corso il maggiore della regione e, dopo il Tevere, il maggiore di tutta l'Italia peninsulare, ma per importanza storica tra i più notevoli del mondo. L'Arno nasce dalle [...] M. del Chianti, e a 6 km. a valle di Empoli l'Elsa, che ha le sue origini dalla Montagnola senese, e uno sviluppo di via d'ampliamento e di rettificazione.
Bibl.: Ministero di Agricoltura Industria e Commercio, Carta idrografica d'Italia: Arno, Val ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...