MOLAJOLI, Bruno
Laura Asor Rosa
– Nacque a Fabriano il 29 genn. 1905 da Romualdo, orologiaio, e da Rosa Caruso.
Di famiglia umile, primo di quattro figli, dopo aver frequentato a Jesi il liceo classico [...] (anni 1937-38: cfr. R. Meng, Impressioni sugli scavi del teatro romano di Trieste, Venezia 1941), il castello d’Issogne in vald’Aosta (1938), la basilica di Parenzo, allora in territorio italiano (La basilica eufrasiana di Parenzo, Parenzo 1939), la ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] presso la facoltà di storia e filologia. Insignito con una medaglia d’oro nel 1900, grazie a un lavoro su Quinto Aurelio Simmaco 1912, effettuò il suo tirocinio per undici anni in Vald’Aosta, dove si recava ogni estate, per spostarsi nel dopoguerra ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] Costantiniano" (Ruffini, p. 149). Il duca ordinò allora a Pier Paolo Guezzia di compiere minute indagini soprattutto in Vald'Aosta. Di tutto il materiale raccolto Francesco si servì per una pubblicazione della cui stesura incaricò il Dalla Rosa. In ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] distinto per avere pubblicato un saggio su G. Ungaretti, fu arrestato e fucilato il 16 ott. 1944 a Villeneuve in Vald'Aosta.
Fonti e Bibl.: E. Somarè, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1928, ad indicem; C. Maltese, Storia dell'arte ...
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CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] di iniziativa per farla conoscere ed amare, la tenacia nell'incitamento ai concittadini perché operassero per valorizzare la Vald'Aosta. Fu un fervido sostenitore, con scritti e con parole, del patrimonio linguistico francese della valle. Fu pure un ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] scene e i costumi per La granduchessa e i camerieri di Garinei e Giovannini, che debuttò nel castello di Fénis in Vald'Aosta, in cui abolì i fondali creando una struttura fissa intorno alla quale le diverse scene venivano montate con elementi mobili ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] vassallo tenuto a servire il suo signore. Egli, che pur godeva di una certa autonomia nei propri possedimenti in Vald'Aosta, fu un servitore zelante ed attivo, pronto a trarre vantaggio dalle discordie locali per estendere i diritti e l'autorità ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] con mezzi meno leciti. Nel 1562 aveva partecipato, ad esempio, alla costituzione di una società per lo sfruttamento minerario della Vald'Aosta, insieme allo stesso duca e ad altri personaggi della corte. Ma, nello stesso tempo, egli fu utile al duca ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] popolazioni della vallata d'Intelvi, luogo di origine del padre, del Biellese e della Vald'Aosta. È forse G. De Rienzo, II, Roma 1968, p. 472; Id., Alla Promotrice, in Il Giornale d'arte, 28 apr. 1901, ora ibid., p. 501; E. Thovez, Negli studi dei ...
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NOVARESE, Vittorio
Alessio Argentieri
NOVARESE, Vittorio. – Nacque a Torino il 7 marzo 1861, da Luigi e da Maria De Filippi.
Laureato in ingegneria civile alla Regia scuola di applicazione per gli ingegneri [...] . 1-90. Oltre ai lavori di geologia del cristallino, produsse diverse note sull’evoluzione delle valli alpine, tra cui Il Quaternario in Vald’Aosta e nelle valli del Canavese, ibid., 1911, n. 42, 4, pp. 251-280; 1914, n. 44, 3, pp. 203-244; 1915, n ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
orrido
òrrido agg. e s. m. [dal lat. horrĭdus, der. di horrere «essere irto, ruvido; far inorridire; provare orrore»]. – 1. agg. Che mette nell’animo un senso di orrore, di ribrezzo, di spavento, perché brutto, selvaggio, squallido, pauroso...