ValdiNoto Uno dei compartimenti, nel SE della Sicilia, in cui l’isola fu divisa a partire dall’età normanna sino al 1812. Nell’età sveva e angioina fu incluso nel giustizierato della Sicilia citra flumen [...] la feudalità recente, o del partito catalano, ma vi era anche fortemente rappresentato il partito latino o della feudalità nazionale. Con la legge del 1817 il territorio fu diviso nei 3 nuovi valli di Catania, di Siracusa e di Caltanissetta. ...
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Comune della prov. di Siracusa (551 km2 con 23.548 ab. nel 2008, detti Netini o Notinesi). È conosciuto per produzioni agricole; industrie alimentari e metalmeccaniche.
L’antica N. in origine era un centro [...] città, compreso insieme a quello delle altre città della ValdiNoto nella lista dei beni protetti dall’UNESCO, è oggetto di una cospicua campagna di restauri per sanare la grave situazione di deterioramento dovuta soprattutto all’incuria.
Nei pressi ...
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Val Demone Una delle 4 circoscrizioni amministrativo-finanziarie in cui fu divisa la Sicilia dall’epoca degli Aragonesi fino al 1812 (le altre erano: Valdi Agrigento, Valdi Mazara e ValdiNoto). Il [...] Cerami, giunge all’Alcantara. Nel 1812 i valli furono soppressi per dar luogo a 23 distretti o comarche; con la ricostituzione nel 1817 di 7 valli (che in seguito assunsero il nome di province), il territorio del V. entrò a far parte del Vallo ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] S delimitano la più vasta pianura della Sicilia: la Piana di Catania. Altra area pianeggiante, delimitata a N dalle estreme propaggini del ValdiNoto e a S dal Mare di Sicilia, è la Piana di Gela, che si estende lungo il litorale dell’omonimo golfo ...
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Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] sur les tremblements de terre de la Calabre pendant l'année 1783, 1784; Mémoire sur les volcans éteints du ValdiNoto en Sicile, 1785) trasse argomenti per opporsi alla dottrina allora imperante dei nettunisti sull'origine delle rocce eruttive. Dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (Elba, Giglio e Montecristo) e vulcanica in Valdi Cecina. L’area italiana è largamente occupata dai . All’inizio del sec 18° l’architettura napoletana risentì di F. Solimena, più noto come pittore; una scuola partenopea si forma con F. Sanfelice ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] Ustica. Il versante adriatico possiede un solo vulcano spento, il Vulture. Altri vulcani antichi sono poi in Sicilia (ValdiNoto) in Sardegna (Monte Ferru e parecchi altri), a Pantelleria e Linosa, nel Nizzardo. Gli Euganei sono pure vulcani spenti ...
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TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] la caduta degli edifici e disastri immani. Nel terremoto diValdiNoto (Siracusa) nel 1693 perirono 60.000 persone; altre 60.000 perirono per il terremoto di Lisbona nel 1755; in quello di Calabria nel 1783 trovarono la morte 30.000 abitanti e ...
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Comune agricolo della Sicilia centrale, nella provincia di Caltanissetta; il centro capoluogo è a 15 km. a S. di questa, su di un colle isolato a 10 miglia dalla costa del Mare Africano, a 402 m. s. m., [...] nel 1563 alla famiglia Branciforte, succeduta nel 1540 nella signoria feudale di Butera e suo territorio, nel ValdiNoto, che dal 1392 era stata concessa a Ugo de Ademar de Santapau, di origine catalana. Origine ben più antica ha però il feudalismo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] con certi porti: Ludovico Contarini e i Bragadin concentravano le proprie attività su Siracusa e Vindicari o sulla ValdiNoto, mentre Ognibene d'Agostino e Giovannuccio Giliolo preferivano esportare formaggi e frumento da Sciacca e da Mazara (48 ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...