CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Comune di Orvieto contro i possedimenti pontifici nel Val del Lago e la conquista di Bolsena da parte ital., CXXXIX (1962), pp. 384 ss.; F. Verlengia, S. Pier Celestino, e la Badia di S. Giovanni in Venere, in Riv. abruzzese, XVI (1963), pp. 25 s.; ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Il 9 marzo seguente il giovinetto vestì le insegne cardinalizie nella badia di Fiesole; poco dopo partì per Roma, dove entrò il debellare la potenza francese ed espellerla poi dall'intera Val Padana.
Giovanni si trovò così implicato in una ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; C. M. de Vecchi di Val Cismon, Le carte di G. Lanza, II, Torino 1936, pp. 546, 565 .: G.Jannuccelli, Continuazione delle Memorie di Subiaco e sua Badia dall'anno 1853 al 1866, Roma 1866, passim; sulla ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Andrea come la Madonna del cuscino già nel convento della badia fiorentina, e l'Adorazione col s. Giovannino su sfondo di nella bottega del D. per il palazzo vescovile di Castello in Val di Sieve, oggi a Fiesole, su commissione del vescovo Guglielmo ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] portarsi a Firenze presso il convento di S. Maria (la Badia fiorentina) a compiervi ricerche negli archivi (già a Roma aveva curiosità della corte medicea per il mondo slavo. Sin d'ora - val la pena di notarlo - l'interesse del B. era rivolto a studi ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] successiva), alla vita monastica: vestì l'abito benedettino nella badia di Firenze, dov'era abate Isidoro della Robbia, nel fiorentini, di Dante come filosofo o teologo, e lo ammirò e valutò anzitutto come poeta: "Dante, la prima cosa è poeta e ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] della sua vita. Ritiratosi nel monastero di Passignano in Val di Pesa, G., ammalato, convocò gli abati di , eseguito dall'orafo fiorentino Paolo Soliani (1500). Nella chiesa della Badia a Passignano, alla parete del transetto sin., Storie di s. ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] a diffondere segretamente le proprie dottrine nella nativa Caraglio e in Val Grana.
Dal 1533 al 1539 il M. fu priore del convento di Asti e giustificò le proprie posizioni presso il Badia ricorrendo a citazioni tratte dalla Sacra Scrittura e da ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] abate di Tifi nel 1470, dopo aver ceduto a G. il cenobio di Val di Castro, presso Fabriano (De Marchi, p. 125). L'opera presenta un nel monastero aretino di S. Maria in Gradi, dipendente dalla badia di Agnano.
La personalità di G. si rivela così, al ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] Salvi, nel suburbio di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Badia di Ripoli, 1195 febbr. 6; un doc. del 9 dic. 1190, B. colpiva appunto Uberto, abate del potente monastero della Val Pesa, che venne deposto (Ibid., Dipl., Passignano, 1204 ...
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badiotto
badïòtto (o badïòto) agg. e s. m. (f. -a). – Della Val Badia, nelle Alpi dolomitiche; originario, abitante della Val Badia. Dialetto b., o badiotto s. m., varietà del ladino dolomitico parlato in Val Badia.
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...