MORBILLO (lat. morbilli; fr. rougeole; sp. sarampión; ted. Masern; ingl. measles)
Cesare Cattaneo
Malattia infettiva, o contagiosa, caratterizzata da eruzioni di macchie rosse su tutta la superficie [...] sebbene solo nel sec. XVIII sia stata riconosciuta come entità nosologica a sé separandola dalla scarlattina e dal vaiolo. Il virus del morbillo è ancora ignoto; recentissime ricerche italiane dirette a identificarlo non hanno ricevuto conferma. Deve ...
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SPADA, Francesco
Gabriele Scalessa
SPADA, Francesco. – Nacque il 15 dicembre 1797 a Roma, secondo di tre figli, da Alessio, proprietario di una bottega di orologeria, e da Caterina Biagioni, discendente [...] classici e la poesia, al punto da meritarsi in famiglia l’affettuoso soprannome di ‘umanista’. Colpito in giovane età da vaiolo, sopravvisse alla malattia, ma ne ebbe il volto deturpato.
Al 1803 risale uno degli eventi più importanti della sua vita ...
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Genericamente, insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In particolare, le norme e i provvedimenti che si devono adottare, collettivamente o da parte di singoli, [...] la p. viene regolata da leggi e ordinamenti sanitari applicati in ambito nazionale e per particolari malattie (colera, vaiolo, febbre gialla, peste), da provvedimenti internazionali deliberati dall’OMS.
Norme della p. delle malattie infettive sono ...
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Armamenti
Carlo Jean
Ogni epoca storica e società ha conosciuto differenti e peculiari tipi di guerra e armamenti. Le armi bianche – da taglio e da getto – e quelle da fuoco a corta gittata e a ridotta [...] ’ di guerra biologica fu introdotta nella tarda primavera del 1763, quando durante le guerre franco-indiane, un’epidemia di vaiolo colpì Fort Pitt, un importante caposaldo britannico per il controllo del fiume Ohio. Qualche mese dopo fu deciso di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] l'Europa, in particolare l'Italia, e quella del 1482 da cui la Francia sembra più colpita degli altri paesi. Il vaiolo alla metà del XV sec. si diffuse rapidamente verso nord, fino alla Scandinavia; probabilmente a causa del clima favorevole e della ...
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GASTRORRAGIA (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e -ragia di emorragia; ted. Magenblutung)
Leonardo Alestra
È l'emorragia gastrica, che può essere dovuta a diverse cause, di cui le più frequenti sono: [...] epatica per ingorgo della vena porta), le diatesi emorragiche (porpora, emofilia, ecc.), infezioni acute gravi (come vaiolo, scarlattina, ecc.), avvelenamenti (da fosforo, mercurio, acidi e alcali caustici), traumi, ecc. Si manifesta con vomito ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] cardinale Rinaldo, che da Roma ne seguì gli studi e i progressi. Il 4 agosto 1660, ancora bambino, venne colpito dal vaiolo, guarendone in breve tempo. Nel 1662 fu affidato alle cure del marchese Adamo Boschetti, maestro di camera della duchessa, che ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] . Celesia a F. Galiani, a cura di S. Rotta, I-II, Firenze 1971-73, ad indicem; B. Fadda, L'innesto del vaiolo: un dibattito scientifico e culturale nell'Italia del Settecento, Milano 1983, ad indicem; M.A. Baroukh, Il favoloso innesto. Storia sociale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla seconda metà del Settecento si avvia il processo di medicalizzazione dell’intera [...] XVII secolo, è diventato uno dei più devastanti dispensatori di morte. Nel XVIII secolo un decesso su dieci è causato dal vaiolo e, come è stato approssimativamente calcolato, forse 60 milioni di persone sono decedute a causa del contagio.
Era già da ...
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colombiano, scambio
Processo d’interazione tra i popoli autoctoni e gli europei, ritenuto responsabile in misura considerevole del crollo demografico nelle Americhe nel corso del sec. 16°. Se le scoperte [...] cui giunsero e si diffusero nel Nuovo Mondo anche malattie fino ad allora ignote – come influenza, tifo, morbillo e vaiolo – nei confronti delle quali gli indigeni erano privi di quelle secolari difese immunitarie che gli europei si erano invece ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...