FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] le fila di un'attività cospirativa.
Capelli e occhi neri, "di complessione forte e spiritosa", tutto "bersagliato la faccia dal vaiolo", sempre munito di guanti per celare le bruciature alle mani provocate dallo scoppio di un cannone a Varsavia, lo ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] era intercettata da un contingente di ribelli e il C. venne fatto prigioniero. La moglie, convalescente di vaiolo, moriva per lo spavento alla cattura; la piccola Maria, strappata alla nutrice, veniva lasciata spegnersi d'inedia. Riconosciuto ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] al mondo dell'infanzia: il Neonato nella culla (Bologna, Pinacoteca nazionale), l'Antonia Ghini (Roma, coll. privata), morta di vaiolo, e il Bambino con cane (ubicazione sconosciuta), entrambi firmati e datati 1583, l'Hippolita Savignani (datato 1583 ...
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SAVOIA, Benedetto Maurizio
Andrea Merlotti
di, duca del Chiablese. – Nacque alla reggia di Venaria il 21 giugno 1741, ultimogenito di Carlo Emanuele III (1701-1773), re di Sardegna, e della sua terza [...] rango adeguato. Il messaggio era chiaro e le trattative furono interrotte, tanto più che la giovane Maria Elisabetta s’ammalò di vaiolo e ne restò sfigurata. Quando, nel giugno del 1769, l’imperatore Giuseppe II giunse in viaggio a Torino, fu accolto ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] il doppio ruolo di massima autorità sanitaria e militare.
Lì eseguì per la prima volta la vaccinazione contro il vaiolo tra gli Indios e conseguì numerosi successi in campo scientifico, riconosciuti anche dal mondo accademico, tanto da venir nominato ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] dopo la nascita. Quell’avvenimento fu seguito da una serie di funeste vicende che culminarono il 22 dicembre con la morte per vaiolo del duca Francesco IV, preceduta da quella del figlio Ludovico a causa dello stesso male, il 3 dicembre, accompagnati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La multiforme, policroma e scenografica poetica barocca, sempre tesa a dipingere un [...] Nel corso dei suoi viaggi, ha modo di visitare Parigi (ove si mette a fare il galante e busca il vaiolo), Vienna e Mosca. Nella continuatio (proseguimento) del romanzo, dopo un frenetico susseguirsi di avventure, viaggi e sogni allegorici, Simplicio ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] cattolicesimo pur di rafforzare la propria reiterata candidatura al Regno d’Inghilterra. Il 18 apr. 1712, tuttavia, il vaiolo stroncò repentinamente la fiorente giovinezza di Luisa Maria e M., già provata dal dolore cocente, fu schiacciata da sensi ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] tra gli alacalufes e onas fueghini e gli araucanos patagonici, questi ultimi più resistenti, anche se a loro volta falciati dal vaiolo e da altre malattie. Quando nel 1911 scadde la convenzione con il governo, le casette di San Rafael erano ormai con ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] . Su larghe spalle s’innalzava una testa il cui carattere non era davvero la distinzione; ma il suo viso, butterato dal vaiolo, s’illuminava per la potenza del canto, e quell’uomo abbastanza volgare si trasfigurava d’un tratto in artista sublime, di ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...