In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] dell’ordine di centinaia (fino a 700-800) di bar. La perdita di acqua determina il progressivo svuotamento del vacuolo fino a raggiungere la plasmolisi, con contrazione e distacco del citoplasma dalla parete cellulare. La plasmolisi, anch’essa entro ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] (a) della fig. 13, ottenuto da apici di radici di pisello, le frequenze del Pi citoplasmatico (2,73 ppm) e del Pi vacuolare (0,98 ppm) indicano una notevole differenza di pH tra i due compartimenti. Inoltre, se le piantine vengono nutrite in ambiente ...
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NADPH ossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzimi che ossidano il coenzima ridotto NADPH producendo la forma ossidata NADP+ e H2O2. NADPH si forma in alcune ossido-riduzioni enzimatiche, tipiche di vie metaboliche [...] , e i macrofagi nei tessuti. L’inglobamento porta all’isolamento dei microrganismi dal resto della cellula in speciali vacuoli, dove essi sono poi distrutti dai prodotti della reazione NADPH ossidasica. L’enzima trasporta elettroni dall’NADPH all ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] necessitano di ferro assuma la transferrina per endocitosi mediata da recettori, trasferendola quindi in un vacuolo citoplasmatico; il contenuto del vacuolo viene poi acidificato, in modo da facilitare il rilascio di ferro dalla transferrina, e il ...
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vacuolo
vacùolo s. m. [der. del lat. vacuus «vuoto, vacuo»]. – Nel linguaggio scient. e tecn., ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa: i v. della...
vacuolante
agg. [der. di vacuolo, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di agente patogeno che determina la comparsa di vacuoli nella compagine cellulare.