Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] e secondari, in modo che il contenuto del fagosoma e gli enzimi dei granuli si mescolino in un vacuolo comune, chiamato vacuolo digestivo.
Filogenesi
Nel corso dell'evoluzione, gli organismi hanno sviluppato diversi sistemi di difesa per eliminare ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] visibile nel citoplasma in forma di granuli (fig. 15 e tav. a colori, nn. 3, 4, 5, 18, 19) o di vacuoli; queste particelle già nell'interno del citoplasma si trasfomano nel secreto definitivo, il quale è eliminato in un secondo tempo (nelle cellule ...
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Organismi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule (pleurociti) e tipicamente provvisti di capsule polari [...] (che possono in qualche caso confondersi con Blastomiceti e con batterî) appaiono come corpi fortemente rifrangenti, per lo più con un vacuolo. Il filamento polare è in genere assai lungo (da 380 a 510 μ in Plistophora longifilis) e di spessore quasi ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] ; 4) azione dei lisosomi che ‛versano' il loro contenuto enzimatico (perossidasi-idrolasi) all'interno del vacuolo digestivo (degranulazione); 5) attivazione del killing intracellulare. Esistono comunque varie altre funzioni che producono un killing ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] e anche in cellule isolate in coltura, esprimendosi, anche qui, come aumento del volume cellulare per assunzione d'acqua nel vacuolo e per distensione della parete. Lo stimolo alla distensione è in questi casi accompagnato di regola da quello, sopra ...
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TRIPANOSOMA (dal gr. τρύπανον "trapano" e σῶμα "corpo"; lat. scient. Trypanosoma Gruby, 1843, Castellanella, Chalmers emendavit Jacono, 1935)
Pasquale Pasquini
Genere di Protozoi Flagellati del sottotipo [...] o meno lunga libera.
Il citoplasma di regola chiaro e omogeneo contiene spesso granulazioni di volutina e talora un vacuolo in prossimità del cinetoplasto. Non vi è netta distinzione fra ecto- ed endoplasma sebbene la parte periferica dell'ectoplasma ...
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biomateriale
s. m. – Materiale concepito per interfacciarsi con un sistema biologico al fine di valutare, supportare o sostituire un tessuto, un organo o una funzione. La definizione di b. include un’ampia [...] cellule avviene con un meccanismo diverso, consistente in un’invaginazione della membrana cellulare con creazione di un vacuolo (endosoma) che contiene una porzione del liquido intracellulare con tutte le sostanze in esso disciolte: introducendo nel ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] che i condriosomi siano contrattili. Delle parti formate del citoplasma delle cellule coltivate in vitro sono molto costanti i cosiddetti vacuoli di segregazione (figg. 19, 20) e le gocce di grasso (fig. 33); gli uni e le altre sono variabilissimi in ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] necessitano di ferro assuma la transferrina per endocitosi mediata da recettori, trasferendola quindi in un vacuolo citoplasmatico; il contenuto del vacuolo viene poi acidificato, in modo da facilitare il rilascio di ferro dalla transferrina, e il ...
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Nel parlare comune per epidermide (sarebbe forse più appropriato dire cuticola) si suole indicare il solo strato superficiale, corneo, di quella membrana che nella pelle dell'uomo, dei Vertebrati e degli [...] emdermiche sono alquanto schiacciate tangenzialmente, con un protoplasto limitato a un sottile stiato periferico; nel grande vacuolo centrale è contenuto il succo cellulare, in genere incoloro ma talvolta coloratti per la presenza di antociane ...
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vacuolo
vacùolo s. m. [der. del lat. vacuus «vuoto, vacuo»]. – Nel linguaggio scient. e tecn., ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa: i v. della...
vacuolante
agg. [der. di vacuolo, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di agente patogeno che determina la comparsa di vacuoli nella compagine cellulare.