Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] farmi felice.
Questo sperar mantien mia mente viva,
perchè ciascun, quantunche infelice,
spera col tempo ricondursi a riva.
Benedetto Cariteo
Vacuità della notte
Rime
Or che ’l silenzio de la notte ombrosa
Gli òmini e gli animali al somno invita;
or ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] console della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e membro del direttorio della federazione dell'Urbe. La vacuità progettuale del suo "fascismo universale" non tardò tuttavia a evidenziarsi.
Quando si trattò di passare alla definizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Bruegel è legata alla rappresentazione del mondo contadino, un mondo che indaga [...] letta come una parodia, di straordinaria intelligenza formale, che investe tutto quel mondo di cui il pittore penetra la vacuità spirituale. Certamente l’artista conosce a fondo i manieristi olandesi (come Coecke, Floris, Key) e anche quelli italiani ...
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Matteo Bittanti
Internet. Cinguettii in libertà
Twitter compie sei anni e ha raggiunto i 500 milioni di iscritti. Il social network si è rivelato un rapido ed efficace mezzo di comunicazione in caso di [...] Twitter. Jonathan Zittrain, docente di Legge presso il Dipartimento di legge dell’Università di Harvard, sostiene che «l’apparente vacuità di Twitter è la sua forza».
Ne sanno qualcosa Rick Moody e James Bridle, autori rispettivamente di un racconto ...
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ORLÉANS, Charles, duca d'
Salvatore Battaglia
Principe e poeta francese, nato a Parigi il 24 novembre 1394, morto ad Amboise il 5 gennaio 1465. Fu avviato alla vita in un ambiente di regale grandezza [...] piccole e brevi impressioni che sfumano nell'elemento musicale del verso. Il suo contenuto non ha la pienezza della vita né la vacuità della letteratura; ma l'una e l'altra sono immerse in un'atmosfera d'indolenza spirituale che sfiora l'animo senza ...
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Popolazione
Graziella Caselli
di Graziella Caselli
Popolazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il recente sviluppo della popolazione mondiale. 3. Il declino demografico dei paesi ricchi. a) L'incremento [...] l'avvio di politiche di controllo delle nascite; oggi, la fine annunciata della transizione demografica è la prova della vacuità di alcuni timori del passato, mentre molti problemi cruciali sono ancora in attesa di una soluzione.
Già all'inizio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] . E infatti Evgenij Onegin è un personaggio a tutto tondo, damerino alla moda di San Pietroburgo eppure consapevole della vacuità della sua vita fino a essere roso dalla chandrà, l’equivalente russo dello spleen; Evgenij Onegin è facile agli ...
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sostanza
Nozione che viene determinandosi nella filosofia antica a partire da Aristotele, il quale la designa con il termine οὐσία, che indica la forma intesa in relazione all’individuo concretamente [...] , ricavati dall’esperienza, attestano le realtà unicamente per come appaiono, ossia in quanto ‘fenomeni’. Posta la vacuità ‘dogmatica’ della pretesa di determinare alcunché riguardo alla reale consistenza ontologica del reale sulla base delle ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] di Maria Teresa imperadrice regina pubblicato nel giorno della sua nascita (Mantova 1774); tali componimenti, la cui vacuità encomiastica appare ben lontana dall’ideale di poesia civile vagheggiato nello scritto del 1770, sono tuttavia importanti ...
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Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] umano peloso e ali di pipistrello). Più che sui particolari fisici D. attira l'attenzione del lettore sulla sostanziale vacuità del demone: il quale prima è rapidamente accennato nella sua smisurata grandezza e nel suo aspetto spaventevole (v. 5 ...
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vacuita
vacuità s. f. [dal lat. vacuĭtas -atis, der. di vacuus «vuoto»]. – Il fatto, la condizione di essere vuoto: la voce, rauca un poco, sonò strana nella v. sacra silente d’intorno (Boine). Più com. nel senso fig. di mancanza di consistenza,...
vacuare
vacüare v. tr. [dal lat. vacuare, der. di vacuus «vuoto»] (io vàcuo, ecc.), letter. ant. – Vuotare, svuotare: Cosimo con il credito suo vacuò Napoli e Vinegia di danari in modo che furono constretti a prendere quella pace che fu voluta...