La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] inoculando materiale infettante proveniente dalle pustole del vaiolo umano, e la vaccinazione, in cui si utilizzava invece il vaiolo vaccino, avevano evidenziato la specificità della protezione assicurata dall'immunizzazione. Questo significa ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] ma anche di interesse più specificamente medico: tra queste ultime meritano di essere ricordate quelle sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432; III, 11, p. 292)
Giovanni Battista Bietti
Anatomia e fisiologia. - Notevoli progressi sono stati realizzati nella conoscenza delle più minute strutture dei tessuti [...] corpi elementari coltivati nel sacco vitellino dell'uovo di pollo fecondato e uccisi poi, per es. col formolo. Il vaccino, somministrato per iniezioni, è in grado di conferire un'immunità verso l'infezione tracomatosa, immunità che è però di durata ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] ritardando l'esordio della patologia. Un approccio innovativo alla terapia riguarda la possibilità di mettere a punto un vaccino in grado di influenzare l'accumulo di proteina b-amiloide. Studi svolti su topi modificati geneticamente hanno suggerito ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] in organismi relativamente complessi e sono caratterizzati dall'estrema specificità. Sono questi i meccanismi che vengono attivati dalle vaccinazioni, un tipo di intervento medico che ha avuto un impatto rilevante e a basso costo, sulla salute umana ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] contributi sulle malattie infettive, soprattutto sulla brucellosi, per la cui cura propose l'inoculazione endovenosa del vaccino antimelitense che, fino all'avvento degli antibiotici, doveva rappresentare l'arma più efficace nella terapia di tale ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] nelle sepsi e nelle parassitosi (Il ritmo e le correnti d'azione del cuore nei bambini tifosi, durante lo shock vaccinico, ibid., XXXVIII [1930], pp. 709-732; Le correnti d'azione del cuore nei bambini affetti da amebiasi, ibid., XXXIX [1931 ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] in Italia un solo caso. Chi mai può negare l'importanza della sperimentazione animale nella scoperta e nello sviluppo di tale vaccino? Questo è solo un esempio, ma sono numerosissimi i farmaci che - studiati per la prima volta negli animali - vengono ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] (L'etiologia del vaiuolo umano, in Annali d'igiene sperimentale, n. s., XX [1910], pp. 1-89; Studi sul vaccino, ibid., pp. 115-162), e vennero magistralmente sintetizzate in un lavoro del 1926 (Virus filtrabili ed ultrafiltrabili - Tecnica e ricerche ...
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Pertosse
Mariapaola Lanti
La pertosse è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, clinicamente caratterizzata da tipica tosse accessuale e provocata da un batterio gram-negativo, detto [...] pertussis, o bacillo di Bordet-Gengou. All'inizio del 20° secolo la pertosse rappresentava un'importante causa di morte; l'introduzione della vaccinazione ne ha ridotto l'incidenza e la gravità con l'eccezione dei bambini al di sotto dell'anno di età ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...