scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] si aggira intorno a 60 mg). Rara nel lattante al seno, la malattia può comparire durante l’allattamento con latte vaccino sterilizzato ad alta temperatura e quindi privato del suo già scarso contenuto di vitamina, con disturbi simili a quelli citati ...
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tetano
Francesca D'Ettorre
La spora che infetta le ferite
Il tetano è una grave malattia infettiva che colpisce sia l’uomo sia gli animali, causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. [...] casi è sceso a circa 100 l’anno e le persone che si ammalano non hanno effettuato o non hanno completato la vaccinazione.
L’infezione e le conseguenze
Il Clostridium tetani – vale a dire il batterio che produce la tossina causa del tetano – ha la ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] -85; G. Luzi, F. Aiuti e altri, Italian HIV-infection updated, in Nature, 328 (1987), pp. 385-86; B. Mertz, HIV vaccine approved for clinical trials, in The Journal of the American Medical Association, 328 (1987), pp. 385-86; L. Montagnier, Le virus ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] per almeno 2 anni. Non deve essere prescritto nei pazienti immunocompromessi e in età inferiore ai 6 anni. Il vaccino per uso parenterale, che può invece essere utilizzato anche nei pazienti immunocompromessi e nei bambini di età superiore ai 2 ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] che lo è stato per altra forma di già superata o contro la quale, finalmente, l'individuo sia stato vaccinato.
La sierodiagnosi per agglutinazione s'applica nelle infezioni da bacilli del tifo, paratifi, melitense, bacillo Bang, nella dissenteria ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] valse ad indirizzare definitivamente tutti i suoi studi verso l'immuno-batteriologia. Stroncata l'epidemia con l'impiego del vaccino antipestoso, subito dopo si recò a Bombay e in altre città dell'India, in Spagna, in Portogallo, paesi fiagellati ...
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In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] e di cortisone in fase acuta. Durante le remissioni è fondamentale l’allontanamento dell’allergene; il vaccino desensibilizzante specifico si è dimostrato utile in molti casi.
Shock anafilattico Grave quadro morboso che insorge acutamente ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] di attesa è comunque stimabile in almeno tre-cinque anni.
Negli ultimi due anni sono stati approntati tre tipi di vaccino: il primo ottenuto uccidendo il virus con formaldeide o al calore, il secondo utilizzando la metodica del DNA ricombinante e ...
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Forma abbreviata di Coronavirus disease 2019, denominazione attribuita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel febbraio 2020 alla malattia respiratoria provocata dall’agente patogeno 2019-nCoV, un [...] .000 abitanti e prevalenza della variante EG.5, o Eris, mutazione di Omicron; in ragione dell'incremento di tali varianti, vaccini aggiornati sono stati sviluppati da Pfizer (approvato nel settembre da EMA e AIFA) e Moderna (approvato dall'EMA) per ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] (dai 6 ai 15 anni). Uno dei cardini della profilassi delle malattie infettive dell'infanzia è costituito dalle vaccinazioni (v.vaccino).
3.
Infanzia e alimentazione
Per la salute del corpo, specie se in fase di accrescimento, l'alimentazione riveste ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...