Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] settimana dopo. Gli oligonucleotidi CpG possono essere usati come adiuvante non solo per via parenterale, ma anche nel caso di vaccinazioni orali o mucosali. L'unica classe di antigeni per cui i CpG DNA non hanno azione adiuvante sono i polisaccaridi ...
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vaccino vivo attenuato
Rino Rappuoli
Vaccino contenente microrganismi vivi che deriva da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali in condizioni subottimali di crescita. [...] a quella che si sviluppa in seguito alla malattia classica. Per questo motivo, a differenza di quanto accade con i vaccini uccisi, di solito una sola dose è sufficiente a conferire immunità protettiva permanente, mentre in altri casi è necessaria una ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] al di sopra del quale la risposta immunitaria decresce. Sia il volume, sia il tipo di eccipiente in cui il vaccino viene disciolto hanno importanza nel rallentare l’assorbimento e nell’aumentare la risposta immunitaria. La via di introduzione è ...
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Nome commerciale del vaccino contro il Covid-19 (Gam-COVID-Vac) sviluppato dal Centro nazionale di ricerca epidemiologica e microbiologica N.F. Gamaleja e finanziato dal Fondo russo per gli investimenti [...] Con una percentuale di efficacia del 91,6%, costi ridotti e una logistica di stoccaggio conservazione semplificata rispetto ad altri vaccini contro il Covid, il farmaco è stato registrato in oltre 30 Paesi, tra cui l’Ungheria, primo Stato membro dell ...
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Vaccino allestito con il ceppo batterico che si vuole debellare e che si preleva dal malato stesso. Rispetto ai comuni vaccini (vaccini eterologi), ha il vantaggio di un’assoluta specificità. ...
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Vaccino preparato con la coltivazione del virus su tessuto nervoso (per es., cervello di coniglio); oppure vaccino dotato di azione particolare sul tessuto nervoso. ...
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Abbreviazione di Bacillo di Calmette Guérin: bacillo di Koch tipo bovino, reso avirulento da particolari condizioni di coltura (ripetuti passaggi su patata alla bile), e usato come vaccino nella prevenzione [...] della tubercolosi. Il BCG inoltre è stato utilizzato per sfruttarne l’azione immunostimolante aspecifica ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] latte, si assiste a una completa remissione della sintomatologia. La terapia si basa sulla esclusione delle proteine del latte vaccino dalla dieta: sono consigliabili, al posto del latte, nel primo anno di vita, gli idrolisati spinti di proteine del ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] (APLV) si intende il manifestarsi di reazioni avverse, sostenute da meccanismi immunologici, scatenate dalla ingestione di proteine del latte vaccino. Le stime di incidenza variano nei diversi studi dallo 0,1% al 7,5%. La APLV si può anche osservare ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...