siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] stato di sensibilizzazione anafilattica, quando il pericolo dell’infezione non è imminente alla sieroprofilassi si preferisce la vaccinazione, con la quale si determina uno stato di immunità attiva.
La sieroterapia e in particolare la sieroprofilassi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 1992 da Paul Sereno e Chengang Rao, conferma l'evoluzione degli uccelli dai dinosauri.
Primi tentativi di mettere a punto vaccini contro l'HIV. Jorg W. Eichberg e i suoi collaboratori della Southwest Foundation for Biomedical Research di San Antonio ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] stessa. Gli individui non colpiti sono immuni o perché hanno già contratto la malattia, o perché sono protetti da una vaccinazione o da un trasferimento passivo di immunità da madre a figlio, o infine per altri fattori intrinseci che li rendono ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] da molti anni sugli pneumococchi, i batteri che provocano la polmonite, nell'intenzione di riuscire a sviluppare un vaccino. Questi studi si basavano su una precedente indagine di Frederick Griffith (1928) che aveva osservato la 'trasformazione' in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] , sebbene in misura minore.
La produttività animale aumentò nella stessa misura. In Norvegia, per esempio, la produzione annuale di latte vaccino si è decuplicata dal 1550 alla fine del XX sec., passando da 500 kg a 5800 kg. Nello stesso periodo, il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] con Paul Ehrlich (1854-1915). Emil von Behring (1854-1917) creò la Behringwerke per la produzione di sieri e vaccini; Henry Wellcome istituì i Wellcome Laboratories dove lavorò Henry H. Dale (1875-1968), futuro presidente della Royal Society e ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] .Il problema, assai complesso, è ancora del tutto aperto
Cosa sono
Pomodori sempre freschi, piante che producono medicine e vaccini, riso di colore rosso, ricco di vitamina A. Sono soltanto alcuni dei vegetali che i ricercatori hanno ‘fabbricato’ in ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] gravidanze multiple. I bambini esauriscono le loro scorte fetali intorno ai 4-6 mesi di età e il latte vaccino, al contrario di quello umano, contiene ferro scarsamente assorbibile. Nel periodo dello svezzamento dovrebbero quindi essere fornite fonti ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] è normalmente attivo solo fino allo svezzamento, consente il metabolismo del lattosio, uno zucchero abbondante nel latte ovino e vaccino. In popolazioni umane che per lungo tempo hanno consumato latte fresco vi è un'alta incidenza di soggetti in cui ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] pelle può indurre una forte risposta immunitaria contro il prodotto genico d'interesse e quindi essere sfruttata come vaccino. Il DNA può essere complessato a liposomi, vescicole fosfolipidiche che presentano una carica negativa. In questo caso il ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...