SCLAVO, Achille
Mauro Capocci
SCLAVO, Achille. – Nacque il 21 marzo 1861 ad Alessandria, dove il padre era capostazione, da Eugenio e Rosa Sclavo (non parente, ma originaria dello stesso paese, Lesegno).
Terzo [...] il nostro paese paga ogni anno un forte tributo di vittime umane» (Sclavo, 1895, p. 5). Il preparato, contrariamente al vaccino, poteva inoltre essere usato sia per la prevenzione che per la terapia.
Nel 1896 il nuovo corso politico del governo Di ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] armate italiane fin dal 1938, preparò, in collaborazione con la Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze, il vaccino «Tab Te», precipitato con allume, immunizzante contro il tifo, il paratifo A e B, il tetano (Ricerche sperimentali sulla ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] , pp. 63-70). Egli espose dettagliatamente i principi del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell'uomo, Milano 1928.
Approfondendo questo campo di studi l'A. tentò poi ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] sulla casistica raccolta nel biennio 1953-54, ibid., pp. 749-769, con E. Bussinello, E. Baiocchi, A. Salvi, L. Massa; Vaccinazione contro le leptospirosi nelle risate italiane, in Boll. e atti dell'Acc. med. di Roma, LXXIX [1956], pp. 89-93, con E ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] Lazzaro per l'opera svolta in occasione delle epidemie di vaiolo e di colera e per il suo impegno nella diffusione della vaccinazione di massa; nel 1869 fu nominato cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia.
Morì a Cagliari l'11 luglio 1900.
Fonti ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] comuni, ibid.,3, pp. 638 ss., in coll. con A. Bruschettini) e di procedere alla purificazione dei vaccini (La depurazione dei vaccini a scopo curativo. Concetto generale della depurazione, in Policlinico, sez. medica, III [1896], pp. 555-575):egli ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] presso l’ospedale civico, quindi nei successivi due anni esercitò privatamente e ricoprì la carica di commissario del vaccino. Provetto chirurgo, durante la sua pratica clinica pubblicò numerose osservazioni e memorie specialistiche e per molti anni ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] , come il fratello Angelo. Nel 1801 fu nominato consigliere di sanità del circondario di Susa e nel 1803 membro del comitato del vaccino di Susa. Nel 1804 Re sposò Ermenegilda Bianco, di nobile casata, da cui nacque l’anno successivo Luigi, che fu ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per l'innesto del vaccino, della cui fondazione egli, insieme con A. Capurri, era stato promotore (ordinanza del 21 apr. 1804).
Nel 1806 fu nominato ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] sicurezza. L'E., però, seppe operare con grande attenzione e rigorosa prudenza, e fece tenere sotto controllo i primi vaccinati nei dispensari antitubercolari di Milano, Torino, Trieste e Fiume.
Finita la guerra, l'IVA venne riaperto e l'Ascoli tornò ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...