Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , ghigliottina, rivoluzionario, sovversivo, terrorismo, terrorista;
(iv) Ottocento: centimetro, chilo, grammo, disinfettare, psichiatria, vaccino; aeroplano, automobile, bicicletta, elicottero, telegrafo; tra i forestierismi omelette, hotel, menu dal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] Trenta e durante la Seconda guerra mondiale, furono effettuati senza successo numerosi tentativi per ottenere un siero o un vaccino contro la malaria.
Nei primi due decenni del XX sec. prevalse in Italia la strategia della ‘chininizzazione’, favorita ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] che per il vaiolo, una malattia che si trasmetteva soltanto da uomo a uomo, era disponibile un''arma assoluta', il vaccino, che fu adoperata ovunque in un clima di universale solidarietà; invece per la malaria, come per altre malattie infettive che ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] di protezione immunitaria dell'organismo. Le malattie esantematiche che colpiscono più specialmente la cute (scarlattina, vaiuolo, vaccino, ecc.) lasciano spesso come conseguenza uno stato d'immunità valido e duraturo, alla produzione del quale ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] di questa malattia non risulta dimostrato.
Molti virus filtrabili furono studiati in colture in vitro: quello del vaccino, della poliomielite, della rabbia, dell'encefalite; sembra che la persistenza della virulenza di alcuni agenti filtrabili sia ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] come G. L. Asherson e E. J. Holborow (v., 1966) abbiano messo in evidenza che conigli resi immuni con vaccini preparati con germi di provenienza intestinale producono anticorpi i quali si comportano in vitro alla stregua di autoanticorpi capaci di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] informazioni sulla vita delle popolazioni montane di quella parte dell'Europa intorno al 3000 a.C.
Una 'vaccinazione' contro il diabete insulino-dipendente indotto sperimentalmente nel topo. Si tratta di un risultato che genera grandi aspettative ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] essere all’incirca la metà del concorrente d’oltralpe, il quale per altro, trattandosi di un cacio pecorino anziché vaccino, ha un sapore molto marcato e pungente non sempre apprezzato al di fuori della Francia. Il successo stimolò l’espansione ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] coi quali curare e prevenire numerose, temibili malattie infettive: in tale settore, un posto di assoluto rilievo spetta al vaccino contro la poliomielite realizzato grazie soprattutto alle ricerche di Enders e altri (v., 1949) e di Sabin (v. 1955 ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] dell'epatite B (HBV, Hepatitis B virus) che sembra essere un cocancerogeno insieme all'aflatossina. I programmi di vaccinazione su larga scala contro l'HBV hanno evidenziato una importante riduzione nell'incidenza del cancro epatico in alcuni paesi ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...