SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] bambini e presenta al governo cisalpino il progetto di un piano per rendere generale l'uso e i vantaggi della vaccinazione.Le acquisizioni scientifiche nel campo dei contagi e della batteriologia hanno le loro radici nel Cinquecento, e si sviluppano ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] e in malattie da virus filtrabili (Passaggio degli anticorpi nel latte e assorbimento intestinale, ibid., pp. 545-576; Ricerche su vaccino misto, tifo, Paratifo B e colera, in Boll. d. R. Acc. medica di Roma, XLII [1971], p. 234; Autovaccinazione in ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] di antichità, molte delle quali provenienti da scavo. Nel 1803 si trovavano in lavorazione presso la sua bottega in Campo Vaccino, dieci colonne, di cui due di porfido e le rimanenti in granatello, per lo più antiche e forse di diversa origine ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] latte (latte di soia che ha indicazioni terapeutiche in campo pediatrico, in caso di intolleranza al latte vaccino). Analoghi prodotti proteici destinabili eventualmente all’alimentazione umana sono ricavabili da vegetali di basso costo come semi di ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] grado di agire su un substrato antigenico nel modo più efficace possibile. Le biotecnologie hanno permesso di produrre vaccini sempre più efficaci, impiegando come immunogeni molecole ricavate da batteri o virus ed evitando così di somministrare il ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] di A. Gatti, ma fu anche molto avversata per il pericolo che essa presentava dell'infezione con germi di altre malattie. Il Jenner vaccinò per la prima volta il 14 maggio 1796 un bambino con pus tolto dalla pustola d'una contadina affetta di vaiolo ...
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In questi ultimi anni la scienza dell'alimentazione ha assunto un carattere essenzialmente dinamico e funzionale. Due sono i fatti più importanti acquisiti: 1) gli alimenti possono agire sull'ambiente [...] avere influenza qualitativa e quantitativa sui componenti del latte.
Tra gli alimenti artificiali si sono affermati sempre più il latte vaccino in polvere, e i latti acidificati o per fermentazione o con l'aggiunta di acidi organici, i quali formano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] , sebbene in misura minore.
La produttività animale aumentò nella stessa misura. In Norvegia, per esempio, la produzione annuale di latte vaccino si è decuplicata dal 1550 alla fine del XX sec., passando da 500 kg a 5800 kg. Nello stesso periodo, il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] con Paul Ehrlich (1854-1915). Emil von Behring (1854-1917) creò la Behringwerke per la produzione di sieri e vaccini; Henry Wellcome istituì i Wellcome Laboratories dove lavorò Henry H. Dale (1875-1968), futuro presidente della Royal Society e ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] per conseguire il dottorato in medicina (Borrelli, 2000, pp. 241-249).
A contatto diretto con i sovrani, fu lui a inoculare il vaccino contro il vaiolo a Ferdinando IV, il 6 marzo 1778, descrivendone il decorso in una relazione inviata a Madrid il 17 ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...