scarificazione
Procedura che consiste nel creare una lesione superficiale cutanea o mucosa a scopi medici o sperimentali (per permettere innesti di vaccino antivaioloso, o di un virus, cutireazioni diagnostiche, [...] ecc.) ...
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Mozzarella STG
Specialità tradizionale garantita del formaggio molle a pasta filata prodotto in tutto il territorio nazionale, ricavato da latte intero vaccino fresco. La forma può essere sferoidale, [...] eventualmente con testina, o a treccia. Il prodotto deve il suo nome al verbo “mozzare”, ovvero tagliare, operazione con cui si taglia manualmente la pasta calda ponendo le mani a tenaglia e che caratterizza ...
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Valtellina Casera DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio prodotto nella provincia di Sondrio, nella regione Lombardia, e ricavato da latte vaccino parzialmente scremato di bovine alimentate [...] prevalentemente con foraggi della zona di produzione. Il formaggio raccoglie sotto un solo nome il prodotto tipico della lavorazione delle latterie sociali, turnarie o delle singole aziende agricolecomunemente ...
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Famiglia di virus a DNA con morfologia complessa, molto resistenti ad agenti di inattivazione fisica e chimica. Vi appartengono i virus responsabili del vaiolo dei Mammiferi: umano, alastrim, vaccino, [...] murino, delle scimmie, dei conigli. Il virus del vaiolo vaccino era coltivato in laboratorio per l’allestimento dello specifico vaccino. Un altro gruppo è quello dei virus vaiolosi aviari, agenti eziologici del vaiolo del pollo, del piccione, del ...
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Fontina DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta semicotta prodotto nella Regione Autonoma Valle d’Aosta e ottenuto da latte vaccino intero di bovine di razza Valdostana. Nel primo [...] mese di maturazione le forme del prodotto vengono rivoltate ogni giorno, alternando un giorno di salatura e uno di spazzolatura, operazioni che agevolano la formazione della caratteristica crosta.
Per ...
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Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] , diversa a seconda della qualità del latte usato (60-80 minuti per il latte di donna, 90-100 per il latte vaccino). Il metodo delle 5 poppate quotidiane, in specie nei bambini robusti, presenta dei notevoli vantaggi anche per la madre. La quantità ...
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Stelvio DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta compatta prodotto in numerosi comuni della Provincia Autonoma di Bolzano e ottenuto da latte vaccino di bovine alimentate prevalentemente [...] con foraggi della zona di produzione. Il prodotto si connota per l’aggiunta alle forme di una microflora autoctona nelle prime tre settimane di stagionatura, responsabile della particolare patina esterna ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] i bambini dopo il dodicesimo mese di vita. Negli SUA, nel quinquennio 1963-67, sono stati somministrati circa 21 milioni di dosi di vaccino e si è avuta una riduzione del numero dei casi annui di malattia dai 900.000 circa del 1963 ai 62.000 del 1967 ...
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Microbiologo (New York 1914 - La Jolla, San Diego, 1995). Prof. di batteriologia nell'univ. di Pittsburg (dal 1947), presso la quale è stato anche direttore del laboratorio per le ricerche sui virus; ha [...] condotto studî sulle malattie epidemiche e da virus. Per primo ha realizzato (1954-55) un vaccino antipoliomielitico (vaccino trivalente di S.) con tre ceppi virali patogeni, coltivati su cellule renali di scimmie e inattivati con formolo. ...
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Abbreviazione di Bacillo di Calmette Guérin: bacillo di Koch tipo bovino, reso avirulento da particolari condizioni di coltura (ripetuti passaggi su patata alla bile), e usato come vaccino nella prevenzione [...] della tubercolosi. Il BCG inoltre è stato utilizzato per sfruttarne l’azione immunostimolante aspecifica ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...