tetano
Contrazione muscolare durevole, risultante dal sommarsi di più contrazioni singole. Sperimentalmente si può provocare il t. applicando a un muscolo o gruppo muscolare adeguati stimoli (meccanici, [...] t. si può considerare una malattia accidentale e sporadica; prima della scoperta dell’asepsi e della profilassi vaccinica, era particolarmente frequente negli ospedali, nei reparti chirurgici e, soprattutto, durante le guerre, come complicanza delle ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] . Una proprietà che è anche alla base di una delle più grandi innovazioni mediche di tutti i tempi: la vaccinazione. Ed è con i vaccini che inizia la ricerca immunologica alla fine del Settecento.
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ...
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Una delle tre provincie basche, la meno estesa (2165 kmq.) dopo Guipúzcoa, ma, coi suoi 410.000 ab., la più densamente popolata (190 ab. per kmq.) e senza dubbio una delle più importanti fra le spagnole. [...] basco, buoni raccolti (grano, mais, legumi, ortaggi), e ancora più florido è l'allevamento del bestiame, specialmente ovino e vaccino. La proprietà è frazionata, e la popolazione in buona parte sparsa, salvo che nella zona attorno a Bilbao. La ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432; III, 11, p. 292)
Giovanni Battista Bietti
Anatomia e fisiologia. - Notevoli progressi sono stati realizzati nella conoscenza delle più minute strutture dei tessuti [...] corpi elementari coltivati nel sacco vitellino dell'uovo di pollo fecondato e uccisi poi, per es. col formolo. Il vaccino, somministrato per iniezioni, è in grado di conferire un'immunità verso l'infezione tracomatosa, immunità che è però di durata ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] l’applicabilità dell’art. 2050 c.c. al ministero della salute per quanto concerne l’attività di sorveglianza sulla produzione di vaccini. In tale sentenza si è affermato che l’attività di vigilanza non è di per sé pericolosa, anche se per avventura ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] ritardando l'esordio della patologia. Un approccio innovativo alla terapia riguarda la possibilità di mettere a punto un vaccino in grado di influenzare l'accumulo di proteina b-amiloide. Studi svolti su topi modificati geneticamente hanno suggerito ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] pesci e frutti di mare, nocciolame e legumi secchi. Il latte umano contiene circa 0,3 mg di rame per litro, quello vaccino invece 0,09 mg.
L’assorbimento avviene con un’efficienza che varia dal 35% al 70% della quantità ingerita, ed è influenzato ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] in organismi relativamente complessi e sono caratterizzati dall'estrema specificità. Sono questi i meccanismi che vengono attivati dalle vaccinazioni, un tipo di intervento medico che ha avuto un impatto rilevante e a basso costo, sulla salute umana ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] contributi sulle malattie infettive, soprattutto sulla brucellosi, per la cui cura propose l'inoculazione endovenosa del vaccino antimelitense che, fino all'avvento degli antibiotici, doveva rappresentare l'arma più efficace nella terapia di tale ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] durante il suo apprendistato romano mosse i primi passi verso il paesaggio dal "vero". Si vedano Foro romano o Campo vaccino (Parma, Galleria nazionale, in deposito presso l'ambasciata d'Italia a Washington), a cui fece seguito Il Pantheon (Parma ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...