Burioni, Roberto. - Medico italiano (n. Pesaro 1962). Laureato presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze microbiologiche e virologiche presso [...] scienza non può essere democratica (2017); Omeopatia. Bugie, leggende e verità (2019); Virus, la grande sfida (2020); Vaccino (2021); La formidabile impresa. La medicina dopo la rivoluzione mRNA (2022); Match point. Come la scienza sta sconfiggendo ...
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Virus della famiglia Filoviridae, così denominato perché isolato per la prima volta nel 1976 presso il fiume Ebola (Repubblica Democratica del Congo). Si tratta di un virus a RNA che causa epidemie di [...] Kawaoka, ha prospettato un metodo per disarmare geneticamente il virus, inattivandone il gene Vp30 e bloccandone così la moltiplicazione; ciò consentirebbe di lavorare su ceppi di E. innocui al fine di sviluppare nuovi farmaci e forse un vaccino. ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] meccanismi specifici (verso antigeni noti) e quelle di tipo non specifico.
Nel gruppo dei meccanismi specifici si distinguono: vaccinazioni (v. vaccino, App. V e in questa Appendice); impiego di anticorpi (terapia xenogenica e uso di sieri iperimmuni ...
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THEILER, Max
Batteriologo, nato a Pretoria il 30 gennaio 1899 da famiglia svizzera. Laureatosi a Città del Capo, ha intrapreso gli studî di perfezionamento a Londra (presso il St. Thomas Hospital e la [...] e la medicina, in riconoscimento dei suoi studî sulla febbre gialla e in particolare per l'allestimento del vaccino antiamarillico, la cui inoculazione è già stata praticata con successo ad alcune decine di milioni di persone. Già precedentemente ...
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scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] si aggira intorno a 60 mg). Rara nel lattante al seno, la malattia può comparire durante l’allattamento con latte vaccino sterilizzato ad alta temperatura e quindi privato del suo già scarso contenuto di vitamina, con disturbi simili a quelli citati ...
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ROSSINI, Luigi
Giuseppe Lugli
Architetto e incisore, nato a Ravenna il 15 dicembre 1790, morto a Roma il 22 aprile 1857. Studiò a Bologna e a Roma. Aiutò dapprima il Canova a fare i disegni per la chiesa [...] strada: le sue prime stampe, che riproducevano alcuni studî prospettici della basilica di S. Pietro e alcune vedute del Campo Vaccino e del Colosseo, avevano richiamato sul R. l'attenzione degli amatori. Nel 1818 usciva in Roma la sua prima opera ...
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ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] nella provincia di Ancona nel 1862, ibid. 1863, che esordisce con un elogio della statistica medica. Fu favorevole al vaccino animale piuttosto che a quello umano e dal 1869 la provincia di Ancona finanziò una campagna antivaiolosa sul suo territorio ...
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Montecucco, Cesare
Montecucco, Cesare. – Patologo e immunologo (n. Trento 1947). È professore presso l’Università di Padova. Ha lavorato nelle università di Cambridge e di Utrecht, all’Istituto Pasteur [...] cronica, ulcera peptica e carcinoma dello stomaco. Questi studi sono stati di fondamentale importanza ai fini della formulazione del vaccino contro il batterio. M. è stato insignito di diversi premi nazionali e internazionali, tra cui il premio della ...
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immunità di gregge In medicina, locuzione con cui si designa l’immunità raggiunta da una determinata percentuale di popolazione quando la risposta immunitaria prodotta dall’esposizione diretta a un agente [...] K. Dietz con l’elaborazione di un teorema sulla soglia semplice. Il teorema consente di calcolare il numero di soggetti vaccinati necessario a ridurre l’incidenza dell’infezione anche in presenza di soggetti non coperti, tale numero variando, secondo ...
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STANLEY, Wendell Meredith
Biochimico, nato a Ridgeville (Indiana) il 16 agosto 1904; dopo aver compiuto gli studî all'Earlham College e all'università di Illinois, dove fu allievo di R. Adams, si trasferì [...] della cellula vivente (v. ultravirus, in questa App.). Riuscì ad isolare in forma pura il virus di diverse malattie di piante e di animali. Durante la seconda Guerra mondiale preparò un vaccino antinfluenzale dotato di buona efficacia preventiva ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...