Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] dal paziente con l'asportazione chirurgica del tumore (autovaccino) o da altri pazienti e mantenute in coltura in laboratorio (vaccino allogenico) possono essere quindi modificate con l'introduzione di geni che ne stimolano la capacità di esporre i ...
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Medicina
Lesione vescicolare della mucosa orale (più raramente dei genitali), che rompendosi dà luogo a una piccola abrasione o ulcerazione. Può essere unica o multipla, e tende facilmente a recidivare, [...] misure di isolamento; obbligo di visita e periodo di osservazione per il bestiame trasportato; obbligo di visita e di vaccinazione per il bestiame transumante.
A. equina di Regis e Rivolta Stomatite pustolosa dei giovani cavalli, non trasmissibile ai ...
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Si può ritenere dimostrato che le misure profilattiche adottate dall'organizzazione sanitaria mondiale abbiano notevolmente ridotto il pericolo di gravi diffusioni della malattia ed il terrore ad essa [...] , ultrafiltrabile, non antigene, ad azione ipotermizzante.
Circa la profilassi individuale va confermata la grande utilità della vaccinazione specifica. La profilassi collettiva indiretta, a parte le già note misure, si è arricchita di un potente ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] , ch'era stata incominciata agli inizi del secolo dallo "Jenner italiano", L. Sacco, autore del noto Trattato di vaccinazione (1809). La cura e la profilassi della tubercolosi e della gonorrea, il problema della repressione dell'alcolismo, l ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per l'innesto del vaccino, della cui fondazione egli, insieme con A. Capurri, era stato promotore (ordinanza del 21 apr. 1804).
Nel 1806 fu nominato ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] ma anche di interesse più specificamente medico: tra queste ultime meritano di essere ricordate quelle sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente ...
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tossoide
Rino Rappuoli
Tossina detossificata che tuttavia conserva integra la capacità immunizzante; viene anche chiamata anatossina. Attualmente, i vaccini più conosciuti costituiti da tossoidi sono [...] mentre perdeva completamente le sue caratteristiche di tossicità. Questa scoperta consentì di introdurre in commercio i primi vaccini antidifterici già alla fine degli anni Venti. Dopo quasi venti anni, all’anatossina difterica venne aggiunta quella ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] con un virus o un batterio non ci si ammala una seconda volta, o non ci si ammala dopo la vaccinazione. La memoria immunitaria rappresenta forse lo stato fisiologico principale per la sopravvivenza della specie umana. La risposta secondaria è molto ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] progressioni od aumenti delle malattie, fatte specialmente per sciogliere un quesito teorico-clinico, ibid. 1819; Risultamenti della vaccinazione praticata in Bologna dall'anno 1802a tutto l'anno 1822, ibid. 1822; Risposta al tema proposto, con ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] . Una proprietà che è anche alla base di una delle più grandi innovazioni mediche di tutti i tempi: la vaccinazione. Ed è con i vaccini che inizia la ricerca immunologica alla fine del Settecento.
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...