BUONOMINI, Giulio
**
Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] enterobatteri patogeni e le parassitosi intestinali, per la vaccinazione antitubercolare, per le ricerche sugli ultravirus. Fondò inoltre Palermo 27-28-29 ott. 1948; Le salmonellosi, Roma 1952; Vaccinazione per multipuntura con A. I. P. C. e con ...
Leggi Tutto
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] grado di agire su un substrato antigenico nel modo più efficace possibile. Le biotecnologie hanno permesso di produrre vaccini sempre più efficaci, impiegando come immunogeni molecole ricavate da batteri o virus ed evitando così di somministrare il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] da trattare con l'uno o con l'altro farmaco.
Il primo RCT in cui venne usata la randomizzazione fu quello della vaccinazione contro la pertosse, anche se il primo a venire pubblicato (nel 1948) fu quello condotto sotto la direzione di Philip D'Arcy ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] e di G. Rasori; seguendo dei corsi presso l'ospedale femminile S. Caterina strinse anche rapporti col direttore dei servizi di vaccinazione, L. Sacco. Si laureò nel giugno del 1807 in chirurgia con lo Scarpa e nel 1808 in medicina; l'anno successivo ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] , pp. 63-70). Egli espose dettagliatamente i principi del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell'uomo, Milano 1928.
Approfondendo questo campo di studi l'A. tentò poi ...
Leggi Tutto
Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] , volta a studiare su larghi strati della popolazione i risultati di determinati provvedimenti (per es., una vaccinazione). Il complesso di questi studi ha consentito non solo di acquisire importanti elementi di interesse statistico-sanitario ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] bambini e presenta al governo cisalpino il progetto di un piano per rendere generale l'uso e i vantaggi della vaccinazione.Le acquisizioni scientifiche nel campo dei contagi e della batteriologia hanno le loro radici nel Cinquecento, e si sviluppano ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] i varî paesi e addirittura secondo le varie zone di un singolo paese, si verificano in genere solo in occasione di una prima vaccinazione e quasi mai prima di un anno di età o dopo i 30 anni, comparendo verso la fine della seconda settimana dalla ...
Leggi Tutto
Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] , il virus HDV (hepatitis delta virus), la cui replicazione, però, avviene soltanto in presenza di infezione cronica da HBV. È disponibile il vaccino.
E. da virus C. All’inizio degli anni 1980 è stato identificato e clonato il genoma dell’e. C (HCV ...
Leggi Tutto
SABIN, Albert Bruce
Claudio Massenti
(App. III, II, p. 644)
Medico statunitense, morto a Washington il 3 marzo 1993. Negli USA ha svolto attività accademica nell'ambito della Children's Hospital Research [...] evoluta sono tali che ci si pone il problema se non sia il caso di mantenere l'obbligatorietà della vaccinazione antipoliomielitica solamente in quelle nazioni ancora definibili a rischio.
Tra le opere di S. si ricordano: Poliomyelitis papers and ...
Leggi Tutto
vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...