TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] tipici di questa grave infezione. Un'altra applicazione molto importante è rappresentata dal recente allestimento di un vaccino antipertosse acellulare, ottenuto cioè con una variante della t. pertossica modificata a mezzo di tecniche d'ingegneria ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] di ordine preventivo relativi alla limitazione dell'uso di farmaci e/o alla prevenzione di malattie infettive (vaccinazione antirubeolica) messi in atto durante la gestazione, considerando che il periodo più a rischio per le malformazioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] informazioni sulla vita delle popolazioni montane di quella parte dell'Europa intorno al 3000 a.C.
Una 'vaccinazione' contro il diabete insulino-dipendente indotto sperimentalmente nel topo. Si tratta di un risultato che genera grandi aspettative ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] . Sempre sulla base di osservazioni di pratiche popolari nelle campagne verrà messa a punto, nel secolo successivo, la vaccinazione per prevenire il contagio.
Tutte le malattie conosciute, infettive e non, furono classificate nel corso del 18° secolo ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] infettive, dovuta principalmente al miglioramento dell'igiene e dello stato di nutrizione della popolazione, ai programmi di vaccinazione e all'introduzione della terapia antibiotica. Nella seconda metà del secolo, invece, il maggior guadagno nell ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , rosolia e parotite; occasionalmente può essere preceduta da un'influenza o dalla pertosse. Può essere provocata da vaccinazioni contro malattie virali, in particolare tifo/paratifo, rabbia e vaiolo. In sporadici casi, classificati come idiopatici o ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] un virus rabido, in Giorn. della R. Soc. ital. d'igiene, XXIX (1907), pp. 57-90; Sul diverso potere immunizzante di vaccini e sieri antirabbici secondo la specie dell'animale sulla quale si provano, in Studi sassaresi, VI (1908), pp. 119-124; Potere ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] per almeno 2 anni. Non deve essere prescritto nei pazienti immunocompromessi e in età inferiore ai 6 anni. Il vaccino per uso parenterale, che può invece essere utilizzato anche nei pazienti immunocompromessi e nei bambini di età superiore ai 2 ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] malati, la disinfezione dei locali, il trattamento profilattico con antibiotici (soprattutto nelle forme da meningococco), la vaccinazione dell'intera popolazione neonatale (per ora possibile solo nei confronti di Haemophilus influentiae di tipo b) o ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] in Italia un solo caso. Chi mai può negare l'importanza della sperimentazione animale nella scoperta e nello sviluppo di tale vaccino? Questo è solo un esempio, ma sono numerosissimi i farmaci che - studiati per la prima volta negli animali - vengono ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...