LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] metodo giapponese (Sul passaggio del virus rabido dalla madre al feto, ibid., pp. 233-237, in collab. con F. Lenzi; Le vaccinazioni antirabiche, in La Nuova Veterinaria, IV [1926], pp. 49-51), studiò varie forme morbose animali tra le quali in modo ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] per bisognosi nei dipartimenti dell'Olona, dell'Alto Po e del Reno; incoraggiò, ricorrendo anche a mezzi propri, l'uso del vaccino in tutto il Regno e introdusse il metodo del mutuo insegnamento. Per ragioni di salute e forse anche per dissensi con ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] un virus rabido, in Giorn. della R. Soc. ital. d'igiene, XXIX (1907), pp. 57-90; Sul diverso potere immunizzante di vaccini e sieri antirabbici secondo la specie dell'animale sulla quale si provano, in Studi sassaresi, VI (1908), pp. 119-124; Potere ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] sull'inoculazione del vaiolo a scopo preventivo è la serie di lettere in cui il B. si dichiara contrario alla vaccinazione: un'epistola latina al conte F. Roncalli Parolino, in Novelle letter. di Firenze, XX (1759), coll. 153-157 (anche in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ignorassero le buone intenzioni e si ricordassero solo il fanatismo misoneista (simboleggiato dal boicottaggio alla vaccinazione antivaiolosa), il ripristino di fidecommessi e maggioraschi, la soppressione dei tribunali collegiali, il conferimento di ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...