ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] , pp. 63-70). Egli espose dettagliatamente i principi del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell'uomo, Milano 1928.
Approfondendo questo campo di studi l'A. tentò poi ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] 1801 iniziò gli esperimenti di inoculazione del vaiolo. Divenuto segretario del Comitato di vaccinazione istituito dal governo, eseguì 28.050 vaccinazioni nel dipartimento dell'Ombrone: frutto della sua esperienza fu Disquisitio academica: Tuta ne ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] tartaro stibiato e dell'olio di crotontiglio) è da ricordare una memoria Sulla possibilità dicomunicare la sifilide col mezzo della vaccinazione (1821), che fu pubblicata, con altre memorie sullo stesso tema, a Cremona nel 1846 e di nuovo nel 1862 ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] intestinale. Studiò inoltre l'azione battericida del sangue, le tossine e antitossine del colera, il problema della vaccinazione antivaiolosa. Pubblicò, fra l'altro: Leçons sur la pathologie comparée de l'inflammation (1892); La vieillesse (1903 ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] col "Bacillus felsineus", Milano 1920 (2 ediz., ibid. 1926); L'immunità dellepiante, in Riv. di biologia, VIII (1926), pp. 62-73; La vaccinazione dei bachi da seta, in Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lett., s. 2, LXII (1929), pp. 138-42; L'immunità ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] , ch'era stata incominciata agli inizi del secolo dallo "Jenner italiano", L. Sacco, autore del noto Trattato di vaccinazione (1809). La cura e la profilassi della tubercolosi e della gonorrea, il problema della repressione dell'alcolismo, l ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per l'innesto del vaccino, della cui fondazione egli, insieme con A. Capurri, era stato promotore (ordinanza del 21 apr. 1804).
Nel 1806 fu nominato ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] ma anche di interesse più specificamente medico: tra queste ultime meritano di essere ricordate quelle sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] lingue antiche doveva essere riservato a un'età più matura. Il M. insistette inoltre sulla grande utilità della vaccinazione antivaiolosa. Dichiarandosi contrario all'uso della forza nei sistemi educativi, raccomandò ai governi di vietare "l'infame ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] progressioni od aumenti delle malattie, fatte specialmente per sciogliere un quesito teorico-clinico, ibid. 1819; Risultamenti della vaccinazione praticata in Bologna dall'anno 1802a tutto l'anno 1822, ibid. 1822; Risposta al tema proposto, con ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...