Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] di É. Roux, a mettere a punto un metodo di attenuazione del virus rabbico. Da qui l'importante prassi della vaccinazione preventiva. La spettacolarità dei risultati ottenuti da P. sull'uomo ha contribuito a creare un vero e proprio mito-P ...
Leggi Tutto
Medico e igienista (Varese 1769 - Milano 1836). Appassionato fautore della vaccinazione jenneriana, contribuì a diffonderla in tutto il Lombardo-Veneto. Scrisse fra l'altro: Osservazioni pratiche sull'uso [...] del vaiuolo vaccino come preservazione del vaiuolo umano (1800). ...
Leggi Tutto
Medico (1756-1818), fu dal 1805 allo Smallpox Hospital di Londra e lasciò studî sulla vaccinazione, sulle malattie infettive e su svariati argomenti medici. Delle sue opere: Observations on morbid poisons, [...] phagedaena and cancer (1795); A popular view of vaccine inoculation (1807). ...
Leggi Tutto
Medico (Berkeley, Gloucestershire, 1749 - ivi 1823). Ha il merito di aver propugnato e attuato per primo la vaccinazione antivaiolosa. Ad essa J. giunse in base all'osservazione che le persone guarite [...] di inoculare in un bambino, previa scarificazione della cute, materiale purulento prelevato da pustole di individui affetti da vaiolo vaccino; un successivo innesto nello stesso soggetto di pus vaioloso umano (atto profilattico già in uso prima di J ...
Leggi Tutto
Veterinario (Cusset 1846 - Lione 1911); prof. a Tolosa e a Lione; autore di ricerche sul carbonchio e scopritore della vaccinazione contro il carbonchio sintomatico dei Bovini e di una terapia per la cancrena [...] gassosa. Collaborò con Chauveau al Traité d'anatomie comparée des animaux domestiques (1903-05) ...
Leggi Tutto
Medico e batteriologo (Hansdorf 1854 - Marburgo 1917). Insegnò igiene a Halle (1893) e a Marburgo (1895). Lavorò al siero antidifterico e propose una vaccinazione antitubercolare nei bovini. Premio Nobel [...] (1901) per la medicina ...
Leggi Tutto
Studiosa di scienze naturali (Chiavenna, Sondrio, 1764 - Pianello, Como, 1846); scoprì in Valsassina una varietà di campanula chiamata poi Campanula Raineri Perpenti. Introdusse per la prima volta nel [...] Comasco la vaccinazione antivaiolosa; si occupò inoltre della filatura dell'amianto confezionando con tale fibra tessuti, merletti, carta. ...
Leggi Tutto
Medico (Langensalza, Turingia, 1762 - Berlino 1836), prof. a Jena e a Berlino, dove fu medico personale del re di Prussia e protomedico della Charité. Tra i primi propugnò l'attuazione della vaccinazione [...] jenneriana su vasta scala; organizzò la sanità civile in Prussia dopo la battaglia di Jena; fu autore di un trattato di terapia e di oltre quattrocento pubblicazioni ...
Leggi Tutto
Medico, naturalista e uomo politico peruviano (Arica 1758 - Lima 1853). Protomedico e cosmografo maggiore del vicereame, fondò la scuola di medicina di S. Fernando e l'Anfiteatro anatomico, e introdusse [...] la vaccinazione antivaiolosa nel Perù. Redattore (1791-95) del Mercurio Peruano di Lima e autore di un saggio sul clima della capitale peruviana (1808), U. rappresenta, come F. J. Caldas, il tipo dello scienziato sociologo, influenzato da Montesquieu ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] antivaiolosa tra gli abitanti di Pianello Lario in provincia di Como.
Terminato il liceo, il C. iniziò il corso di scienze naturali a Genova e divenne assistente di G. Cattaneo nel laboratorio di anatomia ...
Leggi Tutto
vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...