BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] . 99 ss.; G. M. De Rolandis, Cenni necrol. sopra il prof. M. B., membro dell'Istituto R. di Francia ed introduttore del vaccino in Piemonte, Torino 1835; M. Bredin, Notice biogr. sur le professeur B. de Turin, lue à la séance publique tenue à l'Ecole ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ignorassero le buone intenzioni e si ricordassero solo il fanatismo misoneista (simboleggiato dal boicottaggio alla vaccinazione antivaiolosa), il ripristino di fidecommessi e maggioraschi, la soppressione dei tribunali collegiali, il conferimento di ...
Leggi Tutto
vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...