CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] antivaiolosa tra gli abitanti di Pianello Lario in provincia di Como.
Terminato il liceo, il C. iniziò il corso di scienze naturali a Genova e divenne assistente di G. Cattaneo nel laboratorio di anatomia ...
Leggi Tutto
Medico (n. Odessa 1870 - m. 1940), direttore dell'Istituto Pasteur di Parigi. A lui si devono, tra l'altro, fondamentali contributi in campo immunologico e la proposta di sfruttare la via orale per la [...] vaccinazione contro alcune malattie infettive (soprattutto tifo). Ha scritto Anaphylaxie et antianaphylaxie (1917). ...
Leggi Tutto
Medico e letterato (Treviglio 1708 - ivi 1778). Fu uno dei restitutori dell'Accademia dei Trasformati a Milano. Lasciò alcune liriche sacre e profane; fu tra i primi a diffondere in Lombardia l'uso della [...] vaccinazione antivaiolosa e il Parini gli dedicò l'ode L'innesto del vaiuolo. ...
Leggi Tutto
Batteriologo (Odessa 1860 - Losanna 1930). Assistente alla scuola di fisiologia di Ginevra, successivamente all'Istituto Pasteur di Parigi, indi batteriologo presso il governo indiano (1893-1915). A lui [...] si deve tra l'altro il metodo della vaccinazione antipestosa con brodocolture di bacilli della peste uccisi. ...
Leggi Tutto
Haffkinë, Waldemar Mordecan Wolff
Batteriologo russo (Odessa 1860 - Losanna 1930). Assistente alla scuola di fisiologia di Ginevra, poi all’Istituto Pasteur di Parigi, indi batteriologo presso il governo [...] indiano (1893-1915). Sviluppò il metodo della vaccinazione contro il colera (1892) e contro la peste (1897) usando colture di batteri uccisi, sperimentandolo prima su sé stesso. ...
Leggi Tutto
Trattamenti sanitari obbligatori e vaccinazioni
Celeste Chiariello
Il tema dell’imposizione legislativa dell’obbligo vaccinale pone il legislatore dinanzi al difficile bilanciamento tra gli interessi [...] giur. Treccani, Roma, 1994, 1 ss.
4 C. cost.,23.6.1994, n. 258 e 22.6.1990, n. 307.
5 Stradi, S., Vaccinazioni obbligatorie: interesse del minore, discrezionalità dei genitori, obblighi di legge, in Nuova giur. civ. comm., 6/2018, Milano, 917 e ss.
6 ...
Leggi Tutto
Dermatologo (Hill 1757 - Madera 1812), noto per una classificazione delle malattie cutanee su base morfologica, seguita a lungo dagli studiosi di dermatologia (Description and treatment of cutaneous diseases, [...] 1798-1805). Si interessò anche di igiene e di pratiche di vaccinazione (On vaccine inoculation, 1806). ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] immunitaria efficace prima che il virus esprima il suo potere patogeno raggiungendo il sistema nervoso centrale. La vaccinazione antirabbica si pratica anche, con fine preventivo, nei soggetti esposti per ragioni professionali al rischio di contagio ...
Leggi Tutto
Willan, Robert
Dermatologo inglese (Hill, Yorkshire, 1757 - Madera 1812). Esercitò in diversi ospedali londinesi; noto specialmente per una classificazione delle malattie cutanee su base morfologica, [...] seguita a lungo dagli studiosi di dermatologia; si interessò anche di igiene e di pratiche di vaccinazione. Lebbra di W.: ➔ . ...
Leggi Tutto
medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] centrale (stato tifoso), e del sistema cardiovascolare. La profilassi specifica si attua con la somministrazione di vaccini associata a misure generali (disinfestazione dai pidocchi, norme igieniche). zoologia In veterinaria, t. del cane, infezione ...
Leggi Tutto
vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...