Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] e inserire il tampone nel naso del paziente. L’assorbimento dei germi attraverso la mucosa nasale è il primo esempio di vaccinazione. Nel 980, il monaco naturalista Lu Zanning (919-1001) pubblica Wu Lei Xiang Gan Zhi (Inchiesta sulle cose del mondo ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] di vigilanza igienica sugli alimenti, sulle bevande, sulle abitazioni e sulle industrie, quelli di disinfezione, di vaccinazione, di polizia mortuaria, quello complesso e multiforme di assistenza sanitaria (medico-chirurgica, ostetrica, farmaceutica ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ignorassero le buone intenzioni e si ricordassero solo il fanatismo misoneista (simboleggiato dal boicottaggio alla vaccinazione antivaiolosa), il ripristino di fidecommessi e maggioraschi, la soppressione dei tribunali collegiali, il conferimento di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] delle iniziali forme di 'vaiolizzazione', che erano allora le sole misure preventive contro tale malattia mortale (la vaccinazione di Jenner cominciò a diffondersi solo alla fine del secolo, mentre la vaiolizzazione era praticata sin dagli anni ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] , a inizio Novecento, rappresentano ancora la stragrande maggioranza delle manifestazioni patologiche dell'umanità. L'impiego di sieri e vaccini (soprattutto per la difterite e il tetano) e il ricorso sempre più sistematico al chinino (per la malaria ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] e farmaceutico, e in particolare nella sintesi di molecole immunogeniche per l'uomo, sia per la formulazione di vaccini innovativi, presenta numerosi vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali di produzione di farmaci da cellule di batteri, di lievito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] epidemie di colera: le ultime si verificarono nel 1893 e nel 1910-11) e rese obbligatoria la vaccinazione antivaiolosa.
Di rilievo internazionale furono anche gli studi condotti sull’anchilostomiasi, una malattia parassitaria anemizzante che colpiva ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] si possono raggiungere in Stati relativamente poveri con servizi pubblici di tutela della salute, campagne di vaccinazione, programmi di alfabetizzazione e scolarizzazione. L’indice di sviluppo umano (HDI, Human Development Index), elaborato dalle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] di angina pectoris per vent'anni, e nel 1778 Edward Jenner (1749-1823), il futuro inventore della vaccinazione antivaiolosa, ricondusse i suoi disturbi all'indurimento delle arterie coronarie, interpretato quale 'ossificazione' della parete vascolare ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] epigenetica, non apprezzabili in assenza di farmaci antiretrovirali.
La prevenzione dell'infezione da HIV e della sua progressione: vaccini e microbicidi
Riusciremo mai ad avere una strategia efficace per prevenire l'infezione da HIV o limitarne la ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...