In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] dal 1940 al 1950, spinto con ogni probabilità da una serie di fattori ecologici e sanitari come le campagne di vaccinazione su larga scala (in cui uno stesso ago ipodermico veniva utilizzato per più soggetti senza essere sterilizzato), la diffusione ...
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Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l'uso di agenti biologici.
approfondimento di Gianfranco Bangone (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
L’utilizzo di patogeni in attività [...] si potrebbe tentare di ridurre la risposta del gene in questione, ma per altri esiste il pericolo che ingegnerizzando il Vaccinia con lo stesso gene si potrebbe aumentarne la virulenza e quindi riportare in vita il virus del vaiolo.
Problemi di ...
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. Gravissima infezione dell'uomo e degli animali caratterizzata da tumefazione, da produzione di gas, da necrosi di tessuti, da gravi fenomeni d'intossicazione generale; rientra nel gruppo dei processi [...] con siero immune, per la rapida evoluzione della malattia in generale fallisce, mentre la profilassi, basata sulla vaccinazione preventiva, dà realmente buoni risultati. Il carbonchio sintomatico è malattia che si deve denunciare (art. 47 Reg ...
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Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] casi fino al 78% il valore di partenza del 1990, con la sola eccezione dell’Oceania. Uno strumento semplice come la vaccinazione contro il morbillo ha svolto in questo un ruolo decisivo. Ad accompagnare la lotta contro il decesso prematuro durante l ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] città di Teramo (gennaio-febbraio 1792, pp. 192 ss.) siamo informati dei risultati dei primi esperimenti di vaccinazione compiuti dal C. sistematicamente nella città (trecento fanciulli), riscontrati al quarto insorgere di una "influenza vajolosa ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] e richiami sul significato dei corpi di Guarnieri e sulla loro importanza nella diagnosi del vaiolo e del vaccino, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XIV [1939], pp. 346-348; Guarnierische Körperchen, Kuhpockelementar Körperchen ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] , dovendovi ricoprire il doppio ruolo di massima autorità sanitaria e militare.
Lì eseguì per la prima volta la vaccinazione contro il vaiolo tra gli Indios e conseguì numerosi successi in campo scientifico, riconosciuti anche dal mondo accademico ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] a guidare e giudicare lo stesso progresso delle scienze fisiche, come mostrò sia nel suo parere favorevole alla vaccinazione antivaiolosa (cfr. Novelle letterarie, XXV [1764], col. 703), sia nella Dissertazione epistolare… se l'anima delle bestie ...
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NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] .
Trasferito da Nizza all’Intendenza di Bobbio e poi a quella di Sanremo (1823), fu tra i promotori della vaccinazione di Jenner contro il vaiolo, caldeggiò la costruzione di una strada litoranea per collegare Nizza alle città della Riviera ligure ...
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ZAGURI, Pietro Marco
Valentina Dal Cin
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1738, dal patrizio Pietro Angelo e da Caterina Corner.
Dopo la scomparsa del nipote Pietro nel 1795 e quella del fratello, il senatore [...] le nuove norme riguardanti battesimi e funerali, la collaborazione dei parroci con gli ufficiali dello stato civile e la vaccinazione antivaiolosa. Di fronte a una novità assoluta come il matrimonio civile, Zaguri si premurò di spiegare ai fedeli che ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...