Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la popolazione europea aumenta da 180 a circa 425 milioni di [...] ufficiale sulle malattie infettive. A Glasgow, ad esempio, nei primi due decenni dell’Ottocento, grazie alla diffusione della vaccinazione, la percentuale di decessi dovuta al vaiolo scende dal 20 al 4 percento. È un successo importantissimo perché ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] . 211-218 e in Atti del R. Istituto d'incoraggiamento di Napoli, IV [1891], 4, pp. 1-6 e Risultati della vaccinazione del barbone bufalino a scopo profilattico dal 1888 al 1891, in Giorn. di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, XXIII [1891 ...
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HAV, virus
Maria Cristina Morelli
Enterovirus a RNA che causa epatite acuta auto-limitante.
Epidemiologia
Il virus è diffuso in tutto il mondo ed è causa di circa 1,5 milioni di casi di epatite acuta [...] anti-HAV negativi, suscettibili di infezione) rappresenta la misura di prevenzione maggiormente efficace. È disponibile un vaccino costituito da virus inattivato; esso determina protezione già dopo 14÷21 giorni dalla somministrazione di una singola ...
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PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] Negli allevamenti da poco infetti, dove l'infezione potrebbe condurre fino a oltre il 90% di mortalità, è indicata la vaccinazione secondo il metodo A. Theiler (emulsione di milza e ganglî linfatici di bovini ammalati), pur essendo causa di reazioni ...
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Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] nello spessore del derma e in un solo intervento. Nelle zone infette, con l'infezione in atto, si associa al 2° vaccino Pasteur, l'uso di siero specifico (facendo precedere il siero di due o tre giorni), che per contenuto in anticorpi specifici ...
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RIVISTA
Alberto PIRONTI
. Spettacolo teatrale, sorto a Parigi nel secolo XVIII e largamente diffusosi in Europa e in America a partire dagl'inizî del secolo XX. Originariamente la rivista aveva carattere [...] anche una rivista intitolata L'Hôtel garni, ou la revue de l'an IX, di Joseph Dieulafoy e Chazet, nella quale si accenna alla vaccinazione di Jenner, e una Revue de l'an Onze, ou quel est le plus malheureux, di Chazet. Queste riviste sono assai brevi ...
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HERERO (sing. Omu-herero; pl. Ova-herero)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Agostino GAIBI
Popolazione negra dell'Africa sud-occidentale appartenente alla grande famiglia bantu. Son designati dagli [...] specie quando il governo cominciò a indemaniare terreni per darli in concessione ai coloni tedeschi e impose la vaccinazione obbligatoria del bestiame. L'occasione alla rivolta fu offerta dall'insurrezione di una tribù ottentotta dell'estremo SE ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] di ministro della Sanità.
In tale funzione il M. si distinse per un provvedimento di grande impatto e popolarità: la vaccinazione antipolio di massa, con il nuovo e più efficace metodo Sabin. Molte furono le resistenze, sia del corpo medico (che ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] . 1864, che si inserì nel dibattito sulle problematiche di purezza e di vigore delle fonti per l'efficacia dell'innesto vaccino: questo scritto contiene un elenco cronologico di tutti i suoi lavori attinenti la medicina pubblica, apparsi fino al 1863 ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , edita a Parigi), Palasciano si dedicò con grande impegno alla questione della sifilizzazione: sull'onda del successo della vaccinazione antivaiolosa, ci si convinse di poter ricavare dalle vacche un principio in grado di immunizzare (il termine è ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...