Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] di aggirare la tolleranza immunologica dell'ospite. Ovviamente questi risultati sperimentali sono ancora a uno stadio preliminare e la vaccinazione per prevenire le malattie da p. è ben lontana dal poter essere applicata all'uomo o agli animali d ...
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ONDULANTE, FEBBRE (sinon.: febbre di Malta, f. melitense, f. mediterranea, setticemia di Bruce, ecc.)
Guido Vernoni
È una malattia infettiva umana, attualmente in via di crescente diffusione in tutti [...] causa di una delle più importanti malattie infettive del bestiame, e cioè dell'"aborto contagioso o epizootico" delle vaccine. A parte però quest' episodio morboso, assai frequente, la brucella si comporta anche nei bovini come microbio abitualmente ...
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PARATIFO
Agostino PALMERINI
Nino BABONI
. Malattia infettiva acuta dell'uomo e degli animali dovuta ai bacilli paratifici, germi del gruppo tifo-coli (v. tifo), dei quali si distinguono un Bacterium [...] sani si possono aumentare le resistenze specifiche dei singoli soggetti mediante vaccinazioni con germi uccisi, preconizzate in Italia da G. Finzi. Questi stessi vaccini hanno del pari buone proprietà curative. La cura specifica può essere ...
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WALLACE, Alfred Russel
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Usk nel Monmouthshire (Inghilterra) l'8 gennaio 1823, morto a Broadstone (Dorset) il 7 novembre 1913. Abbandonati presto gli studî regolari, [...] dedicò anche alle ricerche psichiche, e fece attiva propaganda a favore dello spiritismo. Fu inoltre un tenace oppositore della vaccinazione obbligatoria. L'autobiografia (My life, a record of events and opinions, Londra 1905) che egli scrisse a 82 ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] , sono le misure che più hanno contribuito al recente e importante incremento della vita media. La campagna mondiale di vaccinazione antivaiolosa, condotta con un imponente sforzo congiunto tra il 1958 e il 1977, ha eradicato il virus dal pianeta ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] -109, 125-132, 149-169). Per quanto riguarda il carbonchio, oltre a produrre con un metodo originale un vaccino in grado di immunizzare conigli, ovini e bovini, inquadrò nosograficamente il cosiddetto carbonchio sistematico o enfisema carbonchioso o ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] malattie erano, nel loro insieme, inefficaci (almeno dal punto di vista della mortalità). Ancora nel XVIII secolo, prima del vaccino di Jenner, o perlomeno prima dell'inoculazione del vaiolo, l'azione dei medici abbreviava in realtà un numero di vite ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] 'esercito americano, ha confermato così la sua validità, ma ha avuto anche conseguenze funeste: 50.000 casi di epatiti post-vacciniche e più di 80 morti nel solo anno 1942. È lo scotto del progresso, proprio come gli effetti indesiderati di numerosi ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] militare di Torino.
Lo stato di guerra non lo indusse ad abbandonare la ricerca scientifica: infatti studiò la possibilità di una contemporanea vaccinazione antitifica e anticolerica per via endovenosa, dimostrandone la grande utilità (Saggi di ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] che pubblicò in questo periodo si ricordano: Sul potere virulicida del colostro e del latte per le colture di virus vaccino in membrana corion-allantoidea di pollo. Contributo allo studio dell'immunità trofogena, ibid., XLIX (1941), pp. 421-434; Sull ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...