FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per l'innesto del vaccino, della cui fondazione egli, insieme con A. Capurri, era stato promotore (ordinanza del 21 apr. 1804).
Nel 1806 fu nominato ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] ma anche di interesse più specificamente medico: tra queste ultime meritano di essere ricordate quelle sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente ...
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tossoide
Rino Rappuoli
Tossina detossificata che tuttavia conserva integra la capacità immunizzante; viene anche chiamata anatossina. Attualmente, i vaccini più conosciuti costituiti da tossoidi sono [...] mentre perdeva completamente le sue caratteristiche di tossicità. Questa scoperta consentì di introdurre in commercio i primi vaccini antidifterici già alla fine degli anni Venti. Dopo quasi venti anni, all’anatossina difterica venne aggiunta quella ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] Questo portò, grazie anche alla sua azione politica, alla legge 1088 del 14 dic. 1970, che rendeva obbligatoria la vaccinazione per alcune categorie di persone. Creò, inoltre, all’istituto «Principe di Piemonte» un centro schermografico che operò in ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] lingue antiche doveva essere riservato a un'età più matura. Il M. insistette inoltre sulla grande utilità della vaccinazione antivaiolosa. Dichiarandosi contrario all'uso della forza nei sistemi educativi, raccomandò ai governi di vietare "l'infame ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] progressioni od aumenti delle malattie, fatte specialmente per sciogliere un quesito teorico-clinico, ibid. 1819; Risultamenti della vaccinazione praticata in Bologna dall'anno 1802a tutto l'anno 1822, ibid. 1822; Risposta al tema proposto, con ...
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immunoprofilassi
Immunizzazione (➔) attiva o passiva, attuata allo scopo di creare uno stato d’immunità nei confronti della malattia che si vuol prevenire.
Immunoprofilassi attiva obbligatoria
In Italia, [...] poi quelle raccomandate (antimorbillo, antiparotite, antirosolia, antimeningococco, antiinfluenza virale). La possibilità di avere a disposizione vaccini combinati per le prime tre di queste infezioni ha ridotto i disagi di ripetute somministrazioni ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] granducale dal novembre 1800 al marzo 1802.
Fin dal 1798, inoltre, sulla scorta degli studi di Edward Jenner sulla vaccinazione contro il vaiolo – che si adoperò a diffondere negli ambienti scientifici toscani – compì una serie di indagini in Mugello ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] (Dell'eccedenza del grasso nell'alimentazione dei microrganismi patogeni come causa di attenuazione della loro virulenza. Saggio di vaccinazione contro il carbonchio e contro il barbone bufalino, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di ...
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SCASSI, Onofrio
Antonino De Francesco
– Nacque a Cogoleto il 2 settembre 1768, primogenito del medico Agostino e di Francesca Agnese.
Studiò nel seminario arcivescovile per poi avviarsi alla medicina [...] e le istruzioni per procedere all’inoculazione e viene dato un resoconto delle relative difficoltà nella pratica della vaccinazione. Nel mese di luglio, continuando il proprio impegno scientifico, fu tra i fondatori della Società medica di emulazione ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...