Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] occupata dalle pendici debolmente digradanti dei coni vulcanici dei Monti Sabatini (a N) e dei Colli Albani (a SE), ressero l’Impero di Roma nel 1° e 2° sec. d.C. (v. tab.).
Alla morte di Cesare seguirono torbidi in Roma che sfociarono in una nuova ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Bodini, La Madonna del Lago, Roma 1938, 19514, pp. 40-41.
71 V. Brocchi, Immedesimazione, in Gioia di raccontare. Due romanzi, Milano 1935, pp. 153 culture giovanili, Genova 1993.
99 Cit. in G. Sabatini, Ai téimp dal pòver Scarabèll, cit., p. 177. ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] delle oblate di s. F. Romana in Tor de' Specchi nel V centenario della fondazione (1433-1933), Città del Vaticano 1933; G. Kaftal s. F. Romana (con un documento inedito del 1463), in F. Sabatini - S. Raffaelli - P. D'Achille, Il volgare nelle chiese ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] e partecipò al conclave che il 26 giugno elesse Alessandro V. Fu poi designato come legato in Germania e Boemia, e ad ind.; A. Esch, Bonifaz IX.…, Tübingen 1969, ad ind.; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] L. Thorndike, A history of magic and experimental science,New York 1941, V, pp. 42 s., 49-65, 234, 580, 671 s., 676; VI, ibid. 1941, pp. 100, 146 s., 163 s., 189; G. Sabatini, Bibliografia di opere antiche e moderne di chiromanzia e sulla chiromanzia ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] nella nuova Pinacoteca comunale di Perugia, in Arch. stor. ital., V (1880), pp. 461 s.; A. Cristofani, Storia della 89, 91, 97 s., 112, 114, 118, 126, 143; F. Gualdi Sabatini, in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal.), Firenze 1983, pp. ...
Leggi Tutto
GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] il Pio a G. appare già nel cosiddetto Frammento Sabatini (cfr. Federici, 1941, p. 101), che è , Hannoverae 1980, p. 56; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LVIII-LX, Roma 1925 ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] , c. 5r; 933, c. 5r-v; 934, c. 30r-v; 944, c. 247r-v; 950, c. 102r-v; 953, c. 106r-v; 954, c. 43r-v; 956, cc. 475r-477r; 959, cc S. Nardicchi, Spoleto 1998, pp. 17-25, 86 s.; O. Sabatini, Il castello di Usigni, paese natale del cardinale F. P., Terni ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] il 3 maggio 1656.
Morì dopo il 3 maggio 1656. R. Sabatini indica nel luglio 1656 la sua data di morte e gli assegna il A. Vincenti, 1622; Compieta concertata con l'antifone della B. V. e con un Miserere a versetti concertato alla romana a cinque voci ...
Leggi Tutto
DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] . A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, V, Florentiae 1858, pp. 228 s.; P. Caioli, 1164; T. Casini, S. Andrea Corsini, Firenze 1974, passim; A. Sabatini, Alcuni particolari della vita di s. Andrea Corsini, in Carmelus, XXI (1974 ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...