Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] può contare su eventi di particolare rilievo, come le Olimpiadi, i campionati mondiali ed europei di calcio e i Gran , a eccezione de il Giornale, appartenente a P. Berlusconi e diretto da V. Feltri e poi da M. Cervi e P. Belmonte, che ha una ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
Giovanni CICCONETTI
Goffredo BENDINELLI
Nella mitologia degli antichi Greci, erano figlie di Zeus e di Mnemosine (v.). Narrava Esiodo (Teogonia, 52 segg.) che Mnemosine aveva [...] nominate da sacre fonti (onde gli appellativi di Pieridi e di Olimpiadi, dati alle Muse): regione nota anche per il culto di statuarie di stile cefisodoteo, o stile attico di transizione dal sec. V al IV. Sopra uno dei rilievi le tre Muse, tutte ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] organizzazioni rivoluzionarie palestinesi nei riguardi di aeromobili (v. pirateria aerea, in questa App.), contro e l'eccidio, di poi, della squadra israeliana alle Olimpiadi di Monaco nel settembre 1972). Analoghi attentati terroristici sono stati ...
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TIMEO (Τίμαιος, Timaeus)
Arnaldo Momigliano
Storico greco. I dati cronologici sono imprecisi. Luciano asserisce che arrivò a 96 anni; ed era certamente vivo circa il 264 a. C., anno in cui finiva press'a [...] si deve a lui la diffusione del computo per olimpiadi, la cui lista aveva confrontato con le liste degli secondo T., ibid., p. 554 segg.; M. A. Levi, T. in Diodoro IV-V, in Raccolta di scritti in onore di G. Lumbroso, Milano 1925, p. 152 segg.; ...
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GIAVELLOTTO (ἀκόντιον, ἄκων, ἀποτομὴ, σίγυννος, ecc.)
Guido LIBERTINI
Gioacchino MANCINI
Puccio PUCCI
Presso i Greci era un'arma da getto, usata nei giuochi ginnici. Il primo ricordo lo abbiamo in [...] 516, 721; 1895, p. 226; A. Baumeister, in Denkmäler, s. v. Waffen; A. J. Reinach, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des antiquités grecques , il vincitore raggiunse m. 53,90; nelle Olimpiadi di Los Angeles (1932) furono raggiunti dal filandese ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] Kuweit per iniziativa di Yāsir ‛Arafāt l'al-Fatāḥ (v.), che attrasse diversi membri dell'"Unione degli studenti palestinesi" di tali azioni, come l'attacco al villaggio israeliano alle Olimpiadi di Monaco di Baviera il 5 settembre 1972 e l'attacco ...
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PESO (fr. poids; sp. peso; ted. Gewicht; ingl. weight)
Silvestro BAGLIONI
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Si dice peso di un corpo la forza con cui la Terra lo attira. Dalla definizione appare evidente come il peso, oltre che dal [...] teorica di meno di 1 su 10.000.
Per il peso specifico, v. densità.
Il peso corporeo.
Il peso corporeo è uno dei dati , kg. 127,5); slancio a due braccia id. (167).
Alle Olimpiadi di Los Angeles (1932) i totali delle tre prove (distensione, strappo ...
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PENTATLO (πένταϑλοξ, quinquertium)
Goffredo BENDINELLI
*
Antichità. - Gara atletica largamente in uso presso i Greci, consistente nel prodursi in cinque esercizî atletici differenti: e cioè la corsa, [...] , lancio del peso di kg. 7,257, lancio del martello, lancio del peso di kg. 25,400. Nelle Olimpiadi moderne (v. olimpici, giuochi) venne seguito con qualche modifica il criterio americano, e sia il pentatlo (denominazione ufficiale pentathlon) sia ...
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PYTHAGORAS (Pitagora Reggino)
Carlo Albizzati
Scultore greco, nativo di Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion), in Magna Grecia, tanto che gli antichi lo chiamarono "Reggino": sopra una base di statua, [...] da Crotone vinse allo stadio e alla "doppia corsa" per quattro olimpiadi di seguito, 488, 84, 80, 76: la statua (Paus Cicerone (In Verrem, IV, 60, 135; Varr., De lingua latina, V, 31; Taziano, Contra Graecos, 53). Filottete si può credere che fosse ...
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NAVIGLIO da diporto (XXIV, p. 450; App. I, p. 892; III, 11, p. 224)
Vincenzo Zaccagnino
Il n. da diporto costituisce ormai una componente della vita italiana, soprattutto nel periodo delle vacanze. La [...] tecnica nella progettazione e costruzione degli yachts. Per le Olimpiadi del 1980 le classi prescelte sono le seguenti, tutte , che vengono accoppiati a motori alternativi tradizionali (v. fig.). Gli stessi sistemi motopropulsivi vengono utilizzati ...
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maratona
maratóna s. f. [dal nome della località greca di Maratona, sulla costa nord-orientale dell’Attica, con riferimento alla corsa che secondo la tradizione, sarebbe stata compiuta da un emerodromo ateniese, nel 490 a. C., per annunciare...
vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, costringendolo a cedere: v. il nemico...