Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] Nuova» e della giovinezza (Firenze, Le Monnier, 1956) e di M. BARBI e V. PERNICONE per le Rime della maturità e dell'esilio (Firenze, Le Monnier, 1969), sanctae Beatricis"; la Nota introduttiva di F. MAZZONI all'edizione dell'operetta per i tipi di A ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] di sorta; nessuna poi conserva la data. Tra le E. del cod. V, le I, V, VI, VIII, IX, X conservano il protocollo, la VI e la ., in " Cultura e scuola. " 13-14 (1965) 739 ss.; F. Mazzoni, Le E. di D., in Conferenze Aretine, Arezzo 1965, 47 ss. In ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] , soprattutto, scisse? Ancora, come nel noto caso Moore v. the regents of the university of California (793 P 2d , Milano 1996).
Etica della ricerca biologica, a cura di C.M. Mazzoni, Firenze 2000.
A. Santosuosso, Corpo e libertà, Milano 2001.
J.S ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] quando lo scienziato scrisse a un collega di Pisa, Jacopo Mazzoni, per respingere l'argomento secondo cui, se veramente la Terra e 'l timore dell'errare, mi rendono grandemente confuso" (EN, V, pp. 237-238).
Il telescopio di Galilei non era adatto a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] Cities, in EIran, V, 1992, pp. 603-07; D. Huff, Villes, in Splendeur des Sassanides (Catalogo della mostra), Bruxelles 1993, pp. 56-57; H.-P. Francfort, Fondations de Bactriane et de Margiane protohistorique, in S. Mazzoni (ed.), Nuove fondazioni ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] G. Ruscelli, I, Venetia 1570, cc. 175v-176r; J. Mazzoni, Oratio in funere G.…, Pisauri 1574; F. Sansovino, Della origine P. Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] un brillante esercizio è la traduzione in esametri latini dei libri II-V dell'Iliade (compiuta fra il 1470 e il 1475), con la di vari e nuove, Firenze 1863 (poi ristampata, a cura di O. Mazzoni, a Bologna 1912); e, per le prose, quella di I. Del ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] ; A. De Rinaldis, Simone Martini, Roma 1936; G. Mazzoni, Influssi danteschi nella ''Maestà'' di Simone Martini (Siena 1315 of Humility, ArtB 18, 1936, pp. 435-464; F. Mason Perkins, s.v. Simone di Martino, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, pp. 64-69; A. ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] o scelta di sistema, in Ibba, C.-Malaguti, M.C.-Mazzoni, A., Le società “pubbliche”, Torino, 2011, 70), trovando supporto ., 23.4.1991, C-41/90, Höfner e Elser; per altri casi v. Cafagno M., Impresa pubblica, in Chiti, M.P.-Greco G., Trattato di ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] invidia, If VI 49-50; pien di spavento, IX 65; pien di disdegno, v. 88; pien d'ira, XII 72, ecc.), cui si aggiungono m. meno D. e Bologna nei tempi di D., Bologna 1967, 127-149; F. Mazzoni, Saggio di un nuovo commento alla D.C., Firenze 1967, 75 ss., ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...