Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] dentro, nel gruppo del Semien (Ras Dascian, m. 4620) a NE. di Gondar (v. semien) e nei gruppi vicini: M. Guna (m. 4250) presso Dabra Tabor, Amba semplici dialetti) i parlari di distretti più meridionali, il malò, il gofa, il docco, il dollo. La punta ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] al Senato i giorni postriduani fossero dichiarati di malo augurio. Certo gli Etruschi avevano elaborato una rovescio liscio o tipi male impressi); da X litre (gr. 4,05); da V litre (gr. 2,00; testa giovanile laureata, rovescio liscio o tipi varî); da ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] Roque) di due ufficiali francesi appartenenti a navi della Compagnia commerciale di Saint-Malo.
La prima spedizione scientifica in Arabia, promossa da Federico V di Danimarca per ispirazione dell'orientalista tedesco J. D. Michaelis, ebbe luogo nel ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] Fraurburg; per la Francia Boulogne, Fécamp, Saint-Malo, Saint-Servan, La Rochelle, Arcachon, Lorient; pubblica amministrazione, in Primo trattato di dir. amm. it., diretto da V. E. Orlando, V, Milano 1930, p. 1223 segg.; C. Corradini, La pesca nel ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] disposizione di tempi e d'animi circa le cose nostre facciate". E v'è pure di già il tono secco e netto nel prospettare e , a Roma; e ai precetti degli antichi maestri faceva malo riscontro una situazione politica piena d'incognite, per l'Italia ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] Artemide, combattimento fra Pallade e un Gigante - dei primi decennî del sec. V a. C. - e altre quattro metope di un altro tempio dei primi , anzi, che fino dal regno di Guglielmo I il Malo, esisteva a Palermo, e precisamente sotto il palazzo reale, ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] oracolo l'opera di Marciano Capella (verso la metà del secolo V) Le nozze di Mercurio con la filologia. Infatti i Romani non sottilizzano sui punti più minuti e falliscono talvolta in malo modo; spiriti induttivi si affidano di preferenza ad esempî ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] sue lettere "Sacra Maestà e comadre carissima salut!" e di firmarle "di V. M. C. aff.mo servo e compadre Arlequin", e lo volevano sboccato abate Galiani col nomignolo di "ermellini" (malo mori quam foedari), l'Arlecchino della Comédie italienne ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] . Pochi mesi dopo, nelle Rane, Aristofane faceva dire all'ombra di Eschilo (v. 868-69): "La mia poesia non è morta con me; la sua le persone del coro, come nelle Fenicie, solo per un malo e strano artificio sono portate a contatto con le persone dell ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] America, XL (1929), pp. 337-59. Per la parte etnogrfica in particolare, v.: M. J. Andrade, Folk-lore from the Dominican Republic, in Mem. of la Révolution de Saint-Domingue; Parigi 1826; Ch. Malo, Histoire d'Haïti depais sa découverte jusqu'en 1824, ...
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malo
agg. [lat. malus]. – 1. Nell’uso ant. e letter. è l’opposto di buono in quasi tutti i suoi sign. (sostituito nell’uso corrente e moderno da cattivo). Per lo più usato in senso morale, per indicare malignità, disonestà, o più genericam....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...