Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] l'area europea, il racconto umoristico dal suggestivo titolo Futbolǎt e v krǎvta ni, "Il calcio è nel nostro sangue" (1951) Meneghello, nel romanzo ricco di spunti autobiografici Libera nos a Malo offre spazio al calcio giocato in un piccolo paese di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] . Del resto, la contrapposizione tradizionale tra il primo Guglielmo, il Malo, e il secondo, il Buono, parla da sé. È facile come si vede ‒ e basterebbe da solo ‒ in Salimbene de Adam (v.). Da questo punto di vista più che mai il Regno di Sicilia fu ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] ", in offesa della fede cristiana, e con "malo exemplo et scandolo universal" (87).
Il timore la faucille et le marteau, Paris 1970, pp. 387 ss. (pp. 387-401).
41. A.S.V., Consiglio dei X, Criminali, reg. 16, cc. 23r-24r.
42. Ibid., c. 62r, 21 ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] è stato ben dimostrato da autori come Luigi Meneghello (Libera nos a malo, 1963), il quale dichiara che il suo dialetto veneto è la sola 516; F. Foresti, Italienisch: Areallinguistik V Emilia-Romagna/Aree linguistiche V Emilia e Romagna, pp. 569-93 ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] in più centri.
Con le monete di Guglielmo il Malo, con l'eccezione delle antiche basi come Palermo, 1953, p. 155 s.; Nuovi vasi del pittore di Pan a Gela, in Arch. Class., V, 1953, p. 34 s.; Due nuove lekythoi del pittore di Bowdoin, ecc., in Boll. ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] vivendi honeste quam vel optime discendi videretur. Malo enim eos nullas scire litteras ornatos moribus, quam . Pastore Stocchi, La Biblioteca del Petrarca, pp. 549-550.
4. V. per questo Agostino Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] che aveva detto avvenuto per sventura d'Italia, "malo Italiae", il suo innalzamento al trono; aveva parlato per den Busta Gallorum 552 n. Chr.,aggiunte a Fr. Altheim, Geschichte der Hunnen, V, Berlin 1962, pp. 363-377, 431-437. Se si tiene conto, per ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] diatopica, per es. Sant’Albino afferma che
in Piemonte non v’ha per così dire città o villaggio che non abbia un guardato a un’altra lingua di cultura moderna (cfr. le forme galloromanze [maløʤu], [maləʑu], [məldo], ecc. «larice», ricondotte al ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] come ancora per virtù di loro arti li matematici possono ritrovare (Cv IV V 4-7) e che si vede nel fatto che a una ora e'l sei), e soprattutto nella distinctio in'bono e in malo, principio e cardine della teologia cristiana e dell'esegesi biblica e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] era nota dalla Chronica di Turpino e dalla Chanson de Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero frenare l'ardore della sua solo revocabili «propter ingratitudinem» verso l'Impero e per malo uso che ne ha fatto il Papato, ma anzi ...
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malo
agg. [lat. malus]. – 1. Nell’uso ant. e letter. è l’opposto di buono in quasi tutti i suoi sign. (sostituito nell’uso corrente e moderno da cattivo). Per lo più usato in senso morale, per indicare malignità, disonestà, o più genericam....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...