SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] mancano espressioni del rispetto per il lavoro, a cui, dice Giobbe (V, 7), l'uomo è nato come l'uccello al volo. E , The social. Movement 1824-1924, Londra s. a.
Socialismo antico: Ch. Giraud, Rech. sur le droit de propr. chez les Rom., Parigi 1883; S ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] riscalda un serpe nel suo seno, al museo di Avignone); F. Giraud (monumento funebre per una donna e due bambini, al Louvre); il Londra in una bella serie di tavole. I fratelli Adam (v.) hanno avuto un'importanza enorme, forse anche maggiore di quella ...
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SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] francesi dell'Oceano Atlantico e del Mediterraneo (Le Salin-du-Giraud presso Marsiglia), le saline italiane di Margherita di Savoia
Fino da tempi molto antichi il sale fu oggetto di monopolio (v. anche monopolio, XXIII, p. 697) o di imposta dato che ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] classe colta non sono divenute ancora sentimento nei popoli, ma v'è una classe dirigente in formazione, matura per il governo I, Les éléments extérieurs de la nationalité, 1922; E. Giraud, Le droit des nationalités, sa valeur, son application, in ...
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MARIONETTA
Vittorio PODRECCA
. Il termine marionetta, più spesso usato nel plurale marionette, quale insieme di fantocci (a testa di legno o di cartapesta) destinati a spettacolo, presenta un'etimologia [...] al pari del cremonese Giovanni Torriani che presentò a Carlo V uno spettacolo marionettistico. Fin dal 1573 sorse un primo teatro varie commedie per marionette, come farà più tardi Giovanni Giraud (1826). Con l'esempio di Venezia, altre città della ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] cenacoli romantici, quello di Ch. Nodier e quello di V. Hugo, lo accolgono ammirati, lo vezzeggiano, lo , Rouen 1933. Particolarmente utili i Morceaux choisis a cura di J. Giraud, Parigi 1912.
Bibl.: H. Clouard, Bibliographie de M., Parigi 1883 ...
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SCHÖNBERG, Arnold
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Vienna il 13 settembre 1874. Non ebbe insegnanti: nella vita e nell'arte può considerarsi, sin dalla giovinezza, come un isolato e come [...] seguaci devoti, tra i quali A. Berg, E. Wellesz e A. v. Webern. Oggi il suo nome è tra i più celebri e la sua o cinque più importanti dell'odierno periodo storico), zi poesie di A. Giraud per una voce parlata e 5 strumenti; op. 22, 4 Lieder, una ...
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NEXUM (e Nexus)
Giuseppe Grosso
È un antico istituto giuridico, al quale si riconnettono problemi fondamentali della storia dell'obbligazione romana, e sull'esatta natura del quale regna ancora molta [...] Nexum und das alte römische Schuldrecht, Lipsia 1846; Ch. Giraud, Des nexi où de la condition des debiteurs chez i segg.; P. Huvelin, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des antiquités, s. v. Nexum; F. Senn, Le Nexum, in Nouv. Rev. hist. du droit ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE (XXIV, p. 473)
Federico CURATO
Già nel 1938 l'attività della Società delle nazioni era ridotta a un'attività puramente teorica e priva di qualsiasi possibilità d'intervento effettivo. [...] 1941 si ritirò la Francia, atto sconfessato però da De Gaulle e Giraud nel 1943. Dopo il 1945, in seguito alla costituzione ufficiale delle N Montreal (Canada) e passato successivamente alle dipendenze delle N. U. come OIL (v. lavoro, in questa App.). ...
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VANDÉREM, Fernand-Henri
Letterato e giornalista francese, nato a Parigi il 25 giugno 1864. Esordì col romanzo La Patronne (1891, in vol. nel 1896) e, dopo altri romanzi e racconti, pubblicò nel 1897 [...] del giuoco intellettuale di un acuto critico qual è il V. che nelle sue numerose collaborazioni (Revue Bleue, Journal, Écho Calice (1899); La Pente douce (1901); Les Fresnay (1908). Si ricorda infine La Bibliophilie nouvelle: I, Giraud-Badin (1931). ...
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