di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] (➔ Goldoni; Trifone 2000: 84 segg.). Il romano Giovanni Giraud (L’aio nell’imbarazzo, 1807) aspira all’«imitazione del forme monottongate cor, fochi, novo; l’imperfetto senza labiodentale ‹v› nella terza persona singolare e plurale (avea, potea, vedea ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] Carducci una tesi dal titolo Un commediografo banchiere: Giovanni Giraud, ilF. si recò a Roma con il proposito di Ponzio di Sebastiani, G. Bottai, Roma s.d. [1924], pp. 7-10; V. Cian, L. F., Piacenza 1924; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] del Consiglio di Istruzione pubblica (Brayda, Botta e Giraud) lo scultore lavorò nel 1802 a una serie di 239; R. Gunnis, Dict. of British Sculptors 1660-1851, London 1953, s. v.; F. Arisi, Il Museo civico di Piacenza, Piacenza 1960, pp. 291 s.; ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] nel quartiere di Borgo.
Il disegno del palazzo (oggi Giraud-Torlonia) fu attribuito dal Vasari al Bramante. La Brady, Anglo-Roman Papers, London 1890, pp. 11-29, 32 s., 39; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino ed anon. per il conclave e l'elez. di ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] Roma intorno al 1592 il riattamento del palazzo ora Giraud Torlonia di cui Gallio era affittuario, e forse Belvedere, Città del Vaticano 1954; J. Wasserman, The palazzo Sisto V in the Vatican, in Journal of Society of architectural historians, XXI ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della tradizione teatrale realistico-goldoniana, F. Avelloni e G. Giraud, e a Napoli dove fu ammesso all'Accademia Pontaniana. francesi e inglesi (nel 1841-42 diretto poi da L. Rocca e V. Angius), e fra il 1845 e il 1846 quella di una consimile ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] merito di aver fatto esordire la G., ma a E. Giraud, il quale offrì alla vivace e zelante Dina l'occasione di 374 s., 382 s., 435 s., 464-468, 489 s., 492, 505, 507-510, 556; V, pp. 45 s., 67 s., 72 s.; P. Mezzanotte - R. Simoni - R. Calzini, ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] una tradizione che, passando attraverso G. Giraud, culminerà nel grande affresco sociale di , Storia dell'Accademia della Crusca, Firenze 1848, pp. 334-3391 L. Vicchi, V. Monti, le lettere, la politica in Italia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] Navona, cui seguono i progetti di Palazzo Castelli (poi Giraud Torlonia, caratterizzato non a caso da ampie cortine di il dover ignorare l’impianto del coro fatto erigere da Niccolò V, dopo il 1450, a Leon Battista Alberti e Rossellino.
Bramante ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] premier baptistère de Marseille, Marseille 1905 (rist. 1994); V.L. Bourilly, Essai sur l'histoire politique de la du XIVe siècle. Archéologie et histoire urbaine, Paris 1964; L. Giraud, Les remparts du XIIIe siècle et la Canebière, Marseille, 1967, ...
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