GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] la ristampa di Democrazie mafiose, a cura di G. de Turris, Firenze 1997, che contiene anche altri suoi testi. Il Tocqueville di DeCaprariis, in Dalla politica alla storia. Atti delle Giornate di studio in memoria di V. DeCaprariis, Messina… 1984 ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] crisi militare italiana, Torino 1952, pp. 370, 472, 480 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in Id., Opere, a cura di V. DeCaprariis, Verona 1953, pp. 483, 505, 518, 544, 546, 711, 722, 725, 733; G. Coniglio, Francesco Gonzaga e la Lega di Cambrai ...
Leggi Tutto
CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] . 1785, p. 417; XXI, ibid. 1785, pp. 7, 59, 85, 107; F. Guicciardini, Storie fiorentine. in Opere, a cura di V. DeCaprariis, Napoli 1953, pp. 209, 217; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane e umbre, Fienze 1672, 111, p. 166; G ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] . Dorso, che esercitò una grande influenza sul gruppo di giovani azionisti di cui facevano parte anche G. Macera e V. DeCaprariis.
Schierato con la destra del partito, ne uscì dopo il congresso del febbraio 1946; partecipò allora alla concentrazione ...
Leggi Tutto
GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] storica, XXXVI [1952], pp. 297-315), con É. Gilson (Lo Spettatore italiano, V [1952], 3, pp. 157-159) e con E.R. Labande (Nuova Riv. della sua generazione, maturatisi nella stessa cerchia, come V. DeCaprariis e G. Sasso (Arnaldi, p. 69), volti ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca DeCaprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] i rapporti con i promotori di quelle iniziative, da O. Joel a V. Mantegazza e a G. Volpi. In modo particolare si occupò della e B. Nogara, per i quali spingevano il San Giuliano e il De Martino. Risolto il problema con l'invio del solo Volpi con la ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] difficile da maneggiare» (ibid., pp. 15 s.).
Attraverso DeCaprariis, Arfè pose la sua candidatura all’esame di ammissione dell una possibile reinvenzione della sinistra (a cura di A. Giolitti - V. Foa, Torino 1987, pp. 3-23). In occasione delle ...
Leggi Tutto