BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della Genova della sua giovinezza, è certo questa la prima volta che il B. si impegnò in attività politiche, accettando di dalla Sicilia), iniziò la costruzione a Newcastle di una grande nave di 3.000 tonnellate, avela e a vapore: il "Maddaloni". Nel ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] sue strategie imprenditoriali e, pure, manifestando la sua personalità e i suoi gusti (la grande passione per la barca avela, utilissima per stabilire relazioni come quella con Edmond de Rothschild, che gli facilitò di molto la scalata alla Beghin ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] chiaroscurali delle opere precedenti. L'impianto della cappella è arricchito con motivi in stucco dorato che si intrecciano sulla voltaavela; due palme sostengono l'arco d'ingresso sulle quali sono figure di putti di derivazione borrominiana ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Cerigo fino a Rodi. La galera procedeva a remi o avela, con pochissime soste e si rinunciò anche a quella prevista a Candia, per con le preghiere e gli inni da cantare di volta in volta perché la "devotissima visitatione" fosse veramente efficace. ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] cui piena realizzazione il D. negli anni successivi navigò più volte verso l'Africa. Nel 1843 gli fu affidato l'accompagnamento a Venezia. L'arrivo della forte squadra napoletana - due fregate avela, un brigantino, cinque corvette a vapore - valse a ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] e più tardi i tre raduni nazionali di volo avela del 1937, 1938 e 1939, raccogliendo informazioni climatologiche per E. prese in esame anche fenomeni nuovi o insoliti, precorrendo avolte le ricerche successive; si ricordano in proposito i lavori: ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] collegato all'aumento delle stazze, la espulsione del naviglio avela dal lungo corso e dal grande cabotaggio e il (t varate 19,58 per operaio, contro 6,24) e circa nove volte maggiore per scalo (t 6.115,8 contro 720,4).
Invece, proprio da ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] il castellano di Civitavecchia che consentì alle due galere di far vela verso Napoli, in territorio spagnolo. L'operazione poté compiersi proprio l'imperatore. Sottoposto più voltea tortura, il L. continuò a lungo a negare ogni addebito, nonostante ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] dell’assegnazione del comando dell’Eridano, un brigantino avelaa un ponte e due alberi appena varato.
Con la prudenza con misurata audacia e qualche volta rischiò anche, non senza ricorrere a quell’ambiguità che derivava in parte dalla politica ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] tre piccole navi avela con l'intento di risparmiare sui noli: il "Leone", di 416 t, e i due bricks "Diligente" di 204 t e "Giuseppa" di 101. Il "Leone" faceva traversate tra Palermo e Marsiglia e Liverpool, spingendosi, avolte, fino a New York.
L ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...