COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] collegato all'aumento delle stazze, la espulsione del naviglio avela dal lungo corso e dal grande cabotaggio e il (t varate 19,58 per operaio, contro 6,24) e circa nove volte maggiore per scalo (t 6.115,8 contro 720,4).
Invece, proprio da ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] soccorso tenutosi a Bologna nel novembre, quando ancora sembrava che la causa del voto alle donne avanzasse «come una vela nella quale soffi anche nel movimento operaio organizzato di tendenze voltea sollecitare la loro «tutela» per via legislativa ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] il castellano di Civitavecchia che consentì alle due galere di far vela verso Napoli, in territorio spagnolo. L'operazione poté compiersi proprio l'imperatore. Sottoposto più voltea tortura, il L. continuò a lungo a negare ogni addebito, nonostante ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] dell’assegnazione del comando dell’Eridano, un brigantino avelaa un ponte e due alberi appena varato.
Con la prudenza con misurata audacia e qualche volta rischiò anche, non senza ricorrere a quell’ambiguità che derivava in parte dalla politica ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] tre piccole navi avela con l'intento di risparmiare sui noli: il "Leone", di 416 t, e i due bricks "Diligente" di 204 t e "Giuseppa" di 101. Il "Leone" faceva traversate tra Palermo e Marsiglia e Liverpool, spingendosi, avolte, fino a New York.
L ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] di Waterloo nel 1815, dove in pieno combattimento fu due volte impiegato come portaordini dal duca di Wellington, che da si impegnò a valutare l’adattamento delle macchine a vapore nelle navi avela costruite nei cantieri britannici; a partire dal ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] Piero (Pietro) di Puccio.
Nel 1358, mentre lavorava alle voltea crociera delle due campate, l’artista «servivit ad fenestram vetri ammonimenti per prepararsi alla celebrazione dell’eucaristia (dalla vela frontale in senso orario: S. Paolo invita ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] aiuto a Lepanto assediata, poi attaccò Lemno; dopo di che, il 15 giugno, il Senato gli ordinò di far vela su che stava operando tra Lepanto e Zante, di portarsi ancora una voltaa Famagosta, dove egli giunse con ventiquattro galere il 16 dicembre. ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] il B. rimase, al comando delle imbarcazioni avela e delle galeazze, a custodire lo stretto. Poiché il Mocenigo, impedito da , ch'era caduta ammalata... egli in persona andava a visitare doi tre volte la settimana l'ospitale e v'assisteva con carità ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] convenzionale, scetticismo, all'arte di sempre di "accomodar la vela al vento", si deve, d'altra parte, la singolare in latino, francese e portoghese, quando non furono ristampati varie voltea sua insaputa.
È ignota la data della sua morte.
Fonti ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...