CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] quadrato, in origine aperto verso la corsia, con la sua copertura avela, con le sue paraste scanalate e con la sua facciata in che sottolineano l'articolazione delle pareti, l'unitaria voltaa padiglione lunettato che copre l'intero spazio, la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ).
Il F. nascose l'alta travatura dietro una voltaa botte e ampliò le finestre per aumentare l'effetto dell arco trionfale a tre fornici, l'attico con orologio e un alto campanile avela. Sul lato posteriore è ancora in funzione lo scalone a due ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della Genova della sua giovinezza, è certo questa la prima volta che il B. si impegnò in attività politiche, accettando di dalla Sicilia), iniziò la costruzione a Newcastle di una grande nave di 3.000 tonnellate, avela e a vapore: il "Maddaloni". Nel ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] sue strategie imprenditoriali e, pure, manifestando la sua personalità e i suoi gusti (la grande passione per la barca avela, utilissima per stabilire relazioni come quella con Edmond de Rothschild, che gli facilitò di molto la scalata alla Beghin ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] e ad attività sportive, tra cui il volo avela, proseguì una formazione musicale con esperienze «discontinue e e culturale inaspettato, e come tale ricorre poi più volte come un passaggio fondamentale del percorso professionale nei racconti sia ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] chiaroscurali delle opere precedenti. L'impianto della cappella è arricchito con motivi in stucco dorato che si intrecciano sulla voltaavela; due palme sostengono l'arco d'ingresso sulle quali sono figure di putti di derivazione borrominiana ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Cerigo fino a Rodi. La galera procedeva a remi o avela, con pochissime soste e si rinunciò anche a quella prevista a Candia, per con le preghiere e gli inni da cantare di volta in volta perché la "devotissima visitatione" fosse veramente efficace. ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] (in Francia, in barca avela nel 1970), ma anche, nel 1976, dedicandosi a una breve esperienza politica, singolare Un ragazzo di Calabria di Luigi Comencini, e per la quinta volta sul set con Francesco Rosi per Cronaca di una morte annunciata nel ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] cui piena realizzazione il D. negli anni successivi navigò più volte verso l'Africa. Nel 1843 gli fu affidato l'accompagnamento a Venezia. L'arrivo della forte squadra napoletana - due fregate avela, un brigantino, cinque corvette a vapore - valse a ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] e più tardi i tre raduni nazionali di volo avela del 1937, 1938 e 1939, raccogliendo informazioni climatologiche per E. prese in esame anche fenomeni nuovi o insoliti, precorrendo avolte le ricerche successive; si ricordano in proposito i lavori: ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...