Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] da più superfici variamente intersecantisi è detta composta.
Tipologie di volte
1.1 V. semplici. Le v. semplici più comuni sono: la v. a botte, la v. a bacino, la v. avela; tipi moderni, frequentemente usati in strutture di cemento armato, sono ...
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. Una vòltaa padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] nelle realizzazioni architettoniche rappresenta il problema più arduo; i pennacchi in questo caso appartengono a una superficie sferica, elementi di vòltaavela; essi determinano un cerchio sul quale può svolgersi una calotta, elemento della stessa ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] dagli esemplari classici: la disposizione planimetrica, le cupole sferiche semplici o composte su spazî quadrati: le vòlteavela rette da colonne; i profili e le proporzioni stesse delle finestre; gli ornati intagliati nell'intradosso delle ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] XVI) costituito da una vasta aula rettangolare, divisa per una parte in tre navate da otto colonne e coperta da vòlteavela, ha l'aspetto leggero d'una costruzione toscana di carattere postbrunelleschiano.
Questo oratorio è l'unico monumento che si ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] pensili anch'essi di cotto. Dai capitelli si svolgono anche robusti arconi di pietra concia su cui poggiano vòlteavela con lunette a generatrice conica in corrispondenza degli archi. L'età di questo originale battistero è molto discussa. La più ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] elastica e un regime di sforzi tendenzialmente vicino a quello di membrana. Si sono costruite importanti volteavela (es: su base di m 22 × 25), voltea shed conoidiche, volte su base triangolare appoggiate in tre punti.
Nella prefabbricazione ...
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Frazione del comune di Montalcino, dominante la Maremma. Fu possesso dell'abate del monastero di S. Antimo, dal quale dista poche centinaia di metri. La leggenda fa risalire la fondazione dell'imponente [...] sesto su alte colonne alternate ogni quattro con piloni rettangolari. La navata centrale è a travature, le navate minori e il deambulatorio hanno vòlteavela originarie. Sopra le navatelle il matroneo con eleganti bifore. La cripta dell'odierna ...
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RODRIGO Capoluogo di circondario nella provincia di Salamanca (Spagna occidentale), a 92 km. a SO. da questa città, e a 24 km. dalla frontiera del Portogallo sorge a 662 m. s. m., sopra un'elevazione del [...] è la cattedrale, fondata da Ferdinando II re di Leone, e costruita, pare, tra il 1170 e il 1230, a tre navate, coperte di vòlteavela, con un transetto appena rialzato e tre absidi semicircolari. Ha tre portali, romanici i laterali, e gotico il ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 'Osservanza poco fuori città, la cui costruzione fu decisa nel 1474.
Per quanto il suo impianto a navata unica coperto da volteavela con cupola e coro mostri accenti fiorentini che non ricorrono nella produzione successiva di F., la semplificazione ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] il completamento della chiesa di S. Niccolò con un corpo basilicale a tre navate con volteavela e pilastri cruciformi innestato su una precedente tribuna a quincunx; la nuova facciata a ordini intersecati della pieve medievale di S. Maria, meglio ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...