La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e il 1451), era un medico di fama che fu eletto per due volte membro dei Priori e nel 1445 rivestì l'alta carica di gonfaloniere. Fu geocentrica, dove invece è necessario arrestare tutti i moti celesti. La questione rimase in stallo fino a quando, ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] , delle sue leggi distributive - è stata la chiave di volta di una grande rivoluzione scientifica, che ha visto affermarsi agli di "[...] costruire una sociologia sul modello della meccanica celeste". Più tardi, Bertrand Russell (1948) auspicava ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] La precisione con cui si anticipavano i movimenti dei corpi celesti faceva dell'astronomia il prototipo di un sapere capace è nel suo metodo. Nelle materie di fatto, la prossima volta può sempre essere diversa.
Ma pure un'inferenza deduttiva coerente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] anche a livello teorico, nell'attenzione data alla meccanica celeste. Sia il "Nautic almanac" sia la "Coast matematico a Los Alamos in quei giorni. Quando vi arrivò per la prima volta, vide von Neumann in uno degli uffici con Teller: "La lavagna era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] la maggior parte del restante 20% si mosse solo una volta» (Grendler 2002, p. 164 nota 69).
Gli obblighi La seconda concerne i corpi semplici, sia eterni (come i corpi celesti), sia generabili e corruttibili (quelli composti dai quattro elementi), e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] della cultura matematica in Gran Bretagna, una matematica volta all'utile e alle applicazioni, di cui lo studi di Simpson sull'attrazione degli ellissoidi e sulla meccanica celeste sono invece meno noti; nonostante l'indubbia qualità matematica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] suo talento matematico pubblicando le Nuove ricerche sull’equilibrio delle volte (1785), che gli era valso il conferimento di una di Brera, dove poté continuare a occuparsi di meccanica celeste. Nel 1825 l’imperatore Francesco I visitò Milano e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] il padre generale, esaminata la proposta, criticò la prevista volta di copertura e suggerì in suo luogo la costruzione di , Il padre O. G. e le comete dell'anno 1618, in Novità celesti e crisi del sapere, a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] sfera su un piano: i cerchi sulla sfera celeste sono raffigurati sull'astrolabio mediante cerchi. Le caratteristiche -1284), tradotte poi in latino con alcune modifiche e ristampate più volte a partire dal 1483. Tra i Libros del saber de astronomía ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] vitale diffuso in tutto l'Universo, che egli chiama di volta in volta 'spirito vegetativo', 'spirito mercuriale', 'virtù fermentativa'. È che le due comete erano in verità lo stesso corpo celeste che, avvicinatosi al Sole, era stato respinto da un ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...