CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] '), riporta alla concezione mitica del dio-eroe vittorioso e, a volte, attributi come il nimbo e l'asta crucifera possono suggerire un a tenere la lancia: una personificazione di quel favore celeste che, a quanto narrano le saghe, gli eroi cercavano ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] le opere dei risorti. L'aggiunta, sulla sinistra, della Gerusalemme celeste indica che il g. universale di Ap. 20, 11- gotici, si riunisce una corte di giustizia, di volta in volta progressivamente sempre più numerosa e più gerarchizzata.Agli apostoli ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] per lo spavento e il pudore, alla subitanea apparizione celeste.Attualmente smembrato e disperso in tre diversi musei - l rarità e della singolarità del soggetto, interpretato di volta in volta secondo le chiavi più diverse (Denny, 1967; Martindale ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] (in origine decorato da mosaici rappresentanti la Gerusalemme celeste) in asse con l'ingresso, dove probabilmente un'alta cupola a muqarnas dal profilo conico, ancora una volta dallo spiccato carattere scultoreo sia all'interno sia all'esterno: per ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] del disco solare sul carro trainato da un cavallo lungo l'orbita celeste, è sostituita da quella che rappresenta il sole che scivola in una barca sull'acqua e che qualche volta è accompagnato anche da uccelli acquatici. Sembra che anche questo motivo ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] e larghi tocchi di colori intensi ma chiari e leggeri – celeste, rosa, arancione –, separati l’uno dall’altro. Essi valorizzano collocate sullo sfondo celeste. I tratti finissimi e leggermente asimmetrici dei volti sono sottolineati dalle zone ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] duo lumina); i loro movimenti hanno luogo infatti nella stessa zona celeste dei P. senza tuttavia presentare le loro posizioni e regressioni. in generale si presenta come una stella di 4 o di 8, a volte di 16 raggi (cfr. vol. iv, p. 1072, fig. 1268; ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] È stato supposto (L'Orange) che l'iconografia del viaggio celeste di A. sia di data piuttosto recente, e che sia uomo che cammina con una gerla sulle spalle e che si volta indietro repentinamente per ammirare l'apparizione inconsueta. Il paesaggio è ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] romane con le alte acconciature flavio-traianee, e per l'uso nelle vòlte di materiale leggero (pomici) è da porsi tra il I e II con motivi plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole opere in bronzo è ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ; de Francovich, 1959). Il fatto che l'a. del paradiso celeste fosse intesa anche come l'a. del battesimo (già Gregorio di ). La fonte dista tre giorni dal paradiso terrestre e se per tre volte si gusta, sempre digiuni, di quell'a., non ci si ammala ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...